“Aula 162”, 17 posti di lavoro per soggetti fragili o in difficoltà nel nome di Francesco

Il progetto "Aula 162" offre diciassette opportunità di lavoro sul territorio di Monza per persone in condizioni di fragilità e difficoltà.
Aula 162 Next P&G Danone Korian
Aula 162 Next P&G Danone Korian

Diciassette opportunità di lavoro sul territorio di Monza, Milano e delle loro province destinate a persone che si trovano in condizioni di fragilità e difficoltà. L’iniziativa prende il nome di ‘Aula 162’ ed è realizzata da Associazione Next che gode del supporto di Procter & Gamble Italia. L’intenzione è quella di colmare il divario tra domanda di lavoro qualificata e soggetti svantaggiati in cerca di nuove opportunità lavorative attraverso la collaborazione attiva di aziende partner, in questo caso Danone.

“Aula 162”, la Korian Academy e le opportunità lavorative

Le persone coinvolte seguiranno un percorso formativo per addetti alla sanificazione ambientale in 7 RSA del territorio monzese e milanese grazie alla collaborazione di Korian, leader nei servizi dalla prevenzione alla cura, che con Korian Academy – organo di formazione che si occupa di opportunità di crescita professionale – ha gestito le 30 ore di formazione in aula.

Al termine del corso, verranno offerte da Korian opportunità lavorative destinate a coprire il periodo estivo e che potranno essere rinnovate e successivamente convertite a tempo indeterminato, favorendo così l’inclusione sociale. 

“Aula 162”, il progetto che prende il nome dall’enciclica di Papa Francesco

Il progetto “Aula 162” è partito nel 2021 in Emilia Romagna a favore di migranti e rifugiati e si è poi esteso a livello nazionale allargando la platea di beneficiari. “Aula 162” prende il nome dall’Enciclica di Papa Francesco «Fratelli tutti» nella quale il Pontefice si sofferma sull’importanza del lavoro che consente “una vita degna” alle persone, sottolineando che “Non esiste peggiore povertà di quella che priva del lavoro e della dignità del lavoro”. Il progetto “Aula 162” deve il suo successo alla perfetta collaborazione tra profit e non profit, motivata dall’intento di dare a tutti una possibilità senza distinzione di etnia, genere o credo politico.