“L’epidemia di Covid-19 ha avuto un impatto drammatico per molti pazienti, molti dei quali ricoverati con quadri clinici molto gravi. Rapidamente gli operatori sanitari impegnati sul campo si sono resi conto della multiformità della sua espressione clinica”: così scrive l’Asst San Gerardo segnalando come nei nei pazienti con malattia grave, “accanto all’interessamento polmonare presente nella maggior parte dei pazienti, si è osservata la comparsa frequente di fenomeni trombo-embolici, di complicanze cardiologiche. Inoltre per molte persone l’esperienza del ricovero è stata traumatica e caratterizzata da sofferenza psicologica”.
Sono questi i presupposti per cui l’Asst di Monza ha deciso di creare un ambulatorio di follow-up per i pazienti dimessi dall’ospedale con diagnosi di Covid: sarà operativo a partire dalla prima settimana di giugno.
L’ambulatorio è coordinato dal Paolo Bonfanti, direttore dell’Unità Operativa di Malattie Infettive e docente universitario, “avrà carattere multidisciplinare, vedrà coinvolti diversi specialisti (infettivologi, pneumologi, cardiologi, geriatri, rianimatori e psicologi) al fine di identificare i problemi clinici ancora irrisolti e quindi farsene carico”.