Al teatro San Rocco di Seregno, durante la giornata mondiale della salute mentale, si è svolta la cerimonia di consegna dei riconoscimenti ai vincitori del concorso letterario “Raccontarsi”, ideato e promosso dal centro diurno di Seregno che fa capo ad Asst Brianza, in collaborazione dell’associazione il Muretto, col patrocinio del comune di Seregno e del teatro San Rocco.
Asst Brianza: le finalità del concorso
Un concorso pensato per il gli utenti dei dipartimenti di salute mentale dell’Asst della Brianza, di Lecco e di Monza, sul tema “Un breve racconto autobiografico di momenti, fasi, episodi significativi della propria esistenza. L’io narrante, dando veste letteraria alle proprie emozioni e alla rielaborazione dei ricordi, trova ulteriore strumento per prendere coscienza di sé, del proprio vissuto e del viaggio individuale che ognuno percorre”.
L’evento coordinato dalla dottoressa Mariastella Rossini, definita come “il vulcano”, aveva tra gli scopi quello di promuovere nella cittadinanza l’informazione e la sensibilizzazione sulla sofferenza psichica.
Asst Brianza: i presenti alla premiazione al teatro San Rocco
Lunedì erano presenti Marco Trivelli, direttore generale Asst Brianza; Massimo Clerici capo dipartimento di salute mentale e dipendenze Asst Monza; Guido Grignaffini, direttore socio sanitario, Antonio Amatulli, capo dipartimento di salute mentale e dipendenza Asst Brianza; Benedetto Grasso, responsabile centro diurno di Seregno, gli assessore comunali di Seregno: Laura Capelli (servizi sociali) e Federica Perelli (istruzione e cultura), monsignor Bruno Molinari, prevosto e responsabile della comunità pastorale san Giovanni Paolo II di Seregno, oltre a Duccio Demetrio, già ordinario di filosofia dell’educazione e di teorie e pratiche della narrazione all’università di Milano –Bicocca; Daniele Mencarelli, poeta e narratore, già vincitore, nel 2020, del premio Strega giovani; Stefano Redaelli, docente di letteratura all’università di Varsavia, Daniela Zarro, Rita Bagnoli, Martina Grammatica, mentre Narima Mason ha letto alcuni racconti dei premiati. Durante il lungo pomeriggio è stato proiettato il cortometraggio “Mediterraneo, storie di viaggi e traversate”, realizzato, dagli ospiti e dagli operatori della struttura del dipartimento di salute mentale della Brianza, a cui è seguito il laboratorio di teatro del centro diurno.
Asst Brianza: finalisti e vincitori
I 15 racconti dei finalisti del concorso letterario “Raccontarsi” sono stati inserito in un elegante volumetto di cui Luigi Belicchi ha curato il progetto grafico. La giuria che ha esaminato le opere di narrativa selezionate ha attribuito il primo posto a Tiziana Stanziani con “Dolceamaro”; che ha preceduto Maria Luisa Tosi con “ Nella luce e nelle tenebre”; Giail Correa Zabala “l’astanteria di ogni mio battito”; quindi Silvia Azzaroli “Con la prima brezza volerò”; N.N. “Vergini”; Luca Chioetto “ Suicidio”; Mara Atzara “ L’albero e la ragazza”; Davide Terruzzi “Giorno palindromo”; Gilda Padovano “ Lei e il suo Zed”; Antonio Nardozi “ Lungomare”; Luciano Brambilla “ Lucky”; Giulia Riboldi “ La tragica fine di una famiglia di gamberi”; Roberto Consonni: “ L’ultimo dell’anno”; Anna Padula: “ Il mio treno”; Giulia Rossetti “l’eterna lotta di G”.
Nella foyer del teatro era allestita una mostra di opere, realizzate sempre dagli utenti del centro di via Oliveti di Seregno che partecipano all’atelier di terapeutica artistica e di ceramica, organizzato in collaborazione con l’accademia di Brera di Milano.
