“Raccontarsi”, la finale per conoscere il centro diurno di Seregno

Lunedì 10 ottobre, Giornata mondiale della salute mentale, premiazione del concorso letterario “Raccontarsi” ideato dal centro diurno di Seregno.
Salute mentale - Immagine di rawpixel.com su Freepik
Salute mentale – Immagine di rawpixel.com su Freepik

Lunedì 10 ottobre, in occasione della giornata mondiale della salute mentale, ci sarà la consegna dei riconoscimenti ai vincitori del concorso letterario “Raccontarsi”, ideato e promosso dal centro diurno di Seregno che fa capo ad Asst Brianza, in collaborazione dell’associazione il Muretto. Appuntamento alle 16.30 al  teatro San Rocco di Seregno.

“Raccontarsi”: concorso per utenti dei dipartimenti di salute mentale

Il concorso è stato pensato per gli utenti dei dipartimenti di salute mentale dell’Asst della Brianza, di Lecco e di Monza. Il tema? “Un breve racconto autobiografico di momenti, fasi, episodi significativi della propria esistenza. L’io narrante – hanno ricordato gli ideatori – dando veste letteraria alle proprie emozioni e alla rielaborazione dei ricordi, trova ulteriore strumento per prendere coscienza di sé, del proprio vissuto e del viaggio individuale che ognuno percorre”.

“Raccontarsi”: laboratorio di teatro e cortometraggio

Nel corso della manifestazione è prevista, da parte del laboratorio di teatro del centro diurno, anche la rappresentazione teatrale di alcuni dei racconti premiati. 

Per l’occasione sarà allestita una mostra di opere, realizzate sempre dagli utenti del centro di via Oliveti che partecipano all’atelier di terapeutica artistica e di ceramica, organizzato in collaborazione con l’accademia di Brera.

Sarà proiettato anche un cortometraggio “Mediterraneo, storie di viaggi e traversate”, realizzato, anche in questo caso,  dagli ospiti e dagli operatori della struttura del dipartimento di salute mentale della Brianza.

“Raccontarsi”: la giuria del concorso e la presentazione di “Beati gli inqueti”

Le opere narrative selezionate dalla giuria del concorso con presidente Stefano Redaelli docente di letteratura all’università di Varsavia e autore, fra l’altro, del romanzo “Beati gli inquieti”, selezionato per il premio Campiello, in cui tratta il tema del disagio mentale, sono state pubblicate in un libro fresco di stampa. 

Il volume sarà presentato durante l’evento al teatro San Rocco da Duccio Demetrio, già ordinario di filosofia dell’educazione e di teorie e pratiche della narrazione all’università di Milano–Bicocca e da Daniele Mencarelli, poeta e narratore, già vincitore, nel 2020, del premio Strega giovani.

Alla cerimonia del 10 ottobre saranno presenti, per l’Asst Brianza, Marco Trivelli e Guido Grignaffini, rispettivamente direttore generale e direttore socio sanitario.