Assessore e consigliere di Vedano al Lambro si tagliano i capelli per dire basta alla violenza sulle donne

L'iniziativa si è concretizzata a ridosso della giornata dedicata del 25 novembre. Il sindaco Merlini invierà le ciocche al presidente della Repubblica Mattarella
Il gruppo di assessore e consigliere con il sindaco Marco Merlini

Il taglio di una ciocca di capelli per dire basta ad ogni tipo di violenza contro le donne. Sabato 26 novembre, alle 11, la sala del consiglio comunale di Vedano al Lambro si è aperta eccezionalmente al pubblico. A indossare la fascia tricolore è stata l’assessore alle Pari opportunità, Ilaria Villa, promotrice di un gesto che ha coinvolto tutte le signore del consiglio comunale, senza distinzione di schieramento politico.

Violenza sulle donne: le protagoniste della presa di posizione

L’assessore Ilaria Villa durante l’iniziativa

Le consigliere comunali Annamaria Riboldi, Silvana Biassoni, Patrizia Lecchi e Anna Siani, insieme alle assessore Villa e Patrizia Lissoni si sono schierate davanti al gonfalone del Comune con le forbici in mano per tagliarsi una ciocca di capelli. Un gesto simbolico e dal profondo significato, un gesto diventato virale in ogni parte del mondo, nato come atto di sostegno alle lotte delle donne iraniane e diventato un gesto di determinazione contro ogni violenza e prevaricazione. «Troppo spesso il rispetto, la libertà e la sicurezza delle donne vengono calpestate da uomini che nascondono la loro debolezza con gesti di violenza e sopraffazione -ha spiegato l’assessore Villa-. Anche le donne del consiglio comunale di Vedano al Lambro hanno voluto dare il loro simbolico sostegno alle lotte di tutte le donne, anche a quelle che non hanno la voce o la forza per difendere i propri diritti».

Violenza sulle donne: il terzo momento di un percorso culturale

La facciata del palazzo comunale con il richiamo alla giornata del 25 novembre

Una cerimonia simbolica organizzata a ridosso del 25 novembre, in cui si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Il taglio della ciocca di capelli delle consigliere vedanesi è il terzo gesto di un percorso culturale che l’amministrazione guidata da Marco Merlini ha dedicato quest’anno al tema della lotta contro ogni forma di violenza. Si è iniziato con la mostra “Sui passi della violenza”, promossa dall’Unione nazionale vittime, allestita proprio nella sala consiliare. Poi il consiglio ha votato la mozione a sostegno delle donne in lotta in Iran per difendere la propria libertà e la vita. E ora il simbolico taglio dei capelli a suggellare, ancora una volta, la volontà di pace e rispetto dell’amministrazione comunale e di tutto il consiglio.

Violenza sulle donne: l’iniziativa del sindaco Merlini

A raccogliere le ciocche tagliate dalle sei signore è stato il sindaco Merlini che le ha inserite in una busta con lo stemma comunale. «Non vogliamo che queste ciocche, segno di un gesto così importante, vadano perdute -ha detto il primo cittadino -. Invieremo questi ciuffi di capelli al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnati da una lettera firmata da tutto il consiglio comunale, per spiegare il senso profondo di questa iniziativa».

Violenza sulle donne: il video del taglio delle ciocche