Arcore: tre uomini picchiano un 40enne in piazza per rubargli telefono e bici

Aggressione e rapina in piazza Pertini ad Arcore ai danni di un 40enne finito in ospedale.
Piazza Pertini ad Arcore

 Picchiato da tre uomini per rubargli la bici elettrica e il telefonino. È stata una scena da Chicago degli anni Trenta quella a cui si è assistito giovedì scorso, 12 ottobre, in pieno pomeriggio, erano circa le 17, in piazza Pertin ad Arcore. A quell’ora erano molti i  bambini che giocavano accompagnati dai genitori. Ma tutto si è svolto con una rapidità ed una violenza da far tornare alla mente sequenze di scene viste solo nei film ambientati, appunto nella Chicago degli anni Trenta. Un uomo sui 40 anni è fermo nella piazza con la sua bicicletta elettrica, cerca un bar dove bere un caffè quando, improvvisi, arrivano tre energumeni che non sembra neanche gli chiedano qualcosa. Cominciano a picchiarlo con violenza, lì, davanti alla gente che in quel momento popolava la piazza (a quell’ora molti bambini erano appena usciti da scuola e, accompagnati dai genitori, si attardavano a giocare in piazza, come fanno quasi tutti i giorni).

Arcore: tre uomini picchiano un 40enne e la paura in piazza Pertini

La scena è durata meno di un minuto ma la violenza usata sul quarantenne è stata estrema. Ad un certo punto è riuscito a liberarsi ed ha cominciato a correre abbandonando sia la bicicletta che il cellulare che aveva fra le mani. Intanto la paura non ha risparmiato né i bambini, molti dei quali si sono messi a piangere, che i genitori che hanno cercato rifugio nei vari negozi che si affacciano sulla piazza. I tre aggressori intanto, urlando qualcosa di incomprensibile in direzione della loro vittima, hanno preso il cellulare e lo hanno letteralmente distrutto, quindi si sono appropriati della bicicletta e si sono allontanati come se nulla fosse. Sono state le persone stesse presenti in piazza che hanno allertato sia la polizia locale che i carabinieri della vicina caserma e il 118. Poco dopo un’ambulanza ha caricato l’uomo e lo ha trasportato al Pronto soccorso di Vimercate. Per le forze dell’ordine arrivate sul posto invece l’inizio delle indagini sentendo anche i numerosi testimoni che avevano assistito all’aggressione.