Arcore: suona il nuovo Alert system, è il sindaco che fa gli auguri

Prima di Natale, all'ora di cena, ad Arcore à suonato il sistema di allerta comunale: era il sindaco per gli auguri.
Arcore Maurizio Bono
Arcore Maurizio Bono

Un augurio speciale è entrato nelle case di tutti gli arcoresi nella serata di venerdì 23 dicembre. All’ora di cena, tutti i telefoni fissi e mobili connessi al sistema di allerta comunale hanno suonato all’unisono con un messaggio del sindaco Maurizio Bono: gli auguri di un buon Natale a tutte le famiglie.

Arcore: suona il nuovo Alert System, a Natale un test di funzionamento

Si è trattata della prima prova di funzionamento dell’Alert System, il nuovo sistema di comunicazione messo a punto dal Comune di Arcore. Un mezzo di allerta informatica che permette all’amministrazione di comunicare con i cittadini in caso di emergenza.

Ci è sembrato carino fare la prima prova con il Natale – ha spiegato Bono – un’occasione per fare anche gli auguri a tutti i cittadini”.

Arcore: suona il nuovo Alert System, che cos’è

L’Alert System è un sistema di allerta che garantisce al cittadino la certezza di essere contattato direttamente dai responsabili del proprio comune in merito alle emergenze sul territorio. Questo è possibile attraverso un’applicazione gratuita per smartphone e tablet, disponibile in tutti gli store digitali, che informa il cittadino anche sulle situazioni quotidiane come acqua non potabile, distacco di energia elettrica, interruzione strade, chiusura scuole. Per facilitare la comunicazione delle emergenze alle persone più anziane o che non dispongono di uno smartphone, il sistema di allerta contatta anche i numeri fissi sul territorio comunale.

Arcore: suona il nuovo Alert System, cittadini più anziani “lusingati”

È così che durante la prova del 23 dicembre, numerosi anziani si sono sentiti lusingati perché “chiamati dal sindaco per gli auguri di buon Natale.

Il sistema di allerta è molto importante – ha sottolineato il primo cittadino – perché così abbiamo modo di comunicare direttamente con tutti in caso di emergenza, a differenza di quando c’è stato l’incendio a Bernate, e la giunta non aveva modo di contattare i cittadini per rassicurarli”.