Arcore stipula una nuova convenzione con Bake Off e definisce la Tosap

Nuova convenzione tra il Comune di Arcore e Bake Off Italia con più chiarezza sulla Tosap.

Tosap e poca chiarezza: l’assessore Serenella Corbetta porta in consiglio comunale ad Arcore una serie di modifiche al Regolamento per la disciplina del canone patrimoniale per un’amministrazione più trasparente e introduce una categoria per agevolare l’occupazione del suolo pubblico ad enti o associazioni che, anche se con scopo di lucro, sono oggetto di pubblico interesse e promozione del territorio. Nel lavoro portato avanti dall’assessore al bilancio la parola d’ordine è “chiarezza”: non dare adito a nessun possibile fraintendimento nella lettura dei documenti per l’occupazione del suolo pubblico. Tra questi è stata modificata anche la convenzione con Bake Off Italia, che potrebbe andare a beneficiare delle agevolazioni della nuova categoria. Il format televisivo, che da cinque anni ormai vede come location principale per la registrazione del programma la maestosa villa comunale ed il parco Borromeo d’Adda, fino ad ora, non ha mai pagato in modo esplicitato la tassa per l’occupazione del suolo pubblico.

Arcore stipula una nuova convenzione e i possibili sconti

“Fino ad oggi la convenzione con Bakeoff è stata interpretata come un costo una tantum – ha spiegato l’assessore al bilancio Serenella Corbetta – il contributo che loro versavano al comune era una sorta di onnicomprensivo che negli anni di questa amministrazione è tra l’altro cresciuto da 30 mila a 48 mila euro. ” A fronte della sottoscrizione di una nuova convenzione più chiara e dettagliata con Bakeoff, la produzione potrebbe arrivare a spendere circa 25mila euro solamente di Tosap, da aggiungersi al contributo da versare al comune, ma potrebbe tuttavia usufruire dei nuovi “sconti”, coinvolgendo ulteriormente la cittadinanza. “Non è detto che back off rientrerà in questa indicazione, poichè è necessaria una delibera di interesse pubblico da parte della giunta – ha continuato Corbetta – questo significa che dovrà fare di più di quello che ha fatto fino adesso, ovvero diffondere l’immagine della città di Arcore e Villa Borromeo: dovrà coinvolgere la cittadinanza se vorrà l’interesse pubblico e quindi avere una riduzione della Tosap che però, vi preciso, fino adesso non ha ancora mai pagato.

Arcore stipula una nuova convenzione e nessun danno erariale

In riferimento alle illazioni di danno erariale per un ammontare di 900 mila euro nate dalla mancata esplicitazione del pagamento della tassa nella convenzione, l’assessore Corbetta ribadisce che sebbene il pagamento della Tosap non fosse stato esplicitato come voce all’interno del documento, il pagamento di una tantum al comune conteneva i presupposti legali e smentisce: “E’ una cosa che non sta né in cielo né in terra: la convenzione stipulata dall’amministrazione Colombo era poco chiara e poco remunerativa, ma sicuramente non illegittima. Vorrei capire da dove arriva questa cifra, perché avendo a disposizione i documenti, io, la dottoressa Folci e il concessionario abbiamo fatto fatica a tirare fuori i conteggi dalle simulazioni.”