Arcore dice addio a Gilberto Bartolomeo, innamorato della Brianza

Martedì pomeriggio 21 novembre l'ultimo saluto al capostazione di Arcore con le esequie nella chiesa di Sant'Eustorgio.

Nel pomeriggio di martedì 21 novembre la comunità arcorese ha salutato con commozione Gilberto Bartolomeo, figura di spicco nella cultura cittadina, nel corso delle esequie celebrate presso la chiesa parrocchiale di Sant’Eustorgio. Ad accogliere l’ex capostazione settantasettenne, romano di nascita ma brianzolo di adozione, spentosi nella notte tra domenica e lunedì dopo diversi anni di lotta contro l’Alzheimer, un tableau della sua Brianza: il ricordo di quella terra che aveva amato, fotografato e raccontato.

Arcore dice addio a Gilberto Bartolomeo, le sue collezioni e la biblioteca

Arrivato ad Arcore per lavorare nelle ferrovie a 18 anni, nel 1963, Bartolomeo ha legato indissolubilmente la sua storia a quella Brianza grazie ad una forte passione per la cultura locale. La sua carriera di capostazione lo aveva dapprima portato a dedicare il tempo libero alla collezione di timbri ferroviari, cartoline, orari e altro ancora, poi a possedere e donare parte dei numerosi volumi della sua raccolta durata cinquant’anni alla biblioteca di Villa Borromeo. Una collezione unica, comprendente anche inediti e ultime copie, composta da oltre 1500 documenti, tra libri, foto, stampe e riviste. “Mio padre si è dedicato anima e corpo negli anni per ricercare la Brianza, finché, qualche anno fa, prima che la malattia lo portasse via, decise di devolvere parte della sua raccolta alla sua amata biblioteca. 1500 libri che oggi sono a disposizione di tutti. – racconta la figlia Barbara sulla nascita del fondo Fondo Gilberto BartolomeoAbbiamo ancora molto materiale a casa e abbiamo deciso, in occasione di questo evento, di portare avanti le volontà di papà e completare quello che lui aveva iniziato mettendolo a disposizione”.

Arcore dice addio a Gilberto Bartolomeo e il ricordo degli amici

“Una torre di uomo con una sensibilità imponente”, così lo ricordano gli amici, un uomo di cultura che donava le sue giornate alla biblioteca cittadina e che, anche quando colpito dalla malattia, ormai in sedia a rotelle non aveva perso la passione per la lettura e la cultura. “Ricordiamo con grande affetto Gilberto che per tanti anni ha collaborato con la biblioteca mettendo a disposizione il suo tempo, le sue conoscenze e il suo patrimonio di storia locale. – lo saluta la biblioteca Nanni Valentini di Arcore – Ideatore e curatore appassionato dell’archivio fotografico, sempre disponibile a dare il suo contributo in occasione di mostre, allestimenti ed eventi culturali.” Gilberto Bartolomeo, cittadino benemerito arocrese, con la sua scomparsa lascia la moglie Mary ed i figli Barbara e Gionata, oltre che un incolmabile vuoto nel cuore nel panorama culturale cittadino.