Arcore: ancora grave l’alpinista precipitato sulla Grigna, si cerca il compagno di escursione

L'alpinista arcorese caduto in montagna è ancora ricoverato al San Gerardo di Monza.
Elisoccorso
Una delle vittime dei malori è stata portata all’ospedale con l’elisoccorso

Resta ricoverato al San Gerardo di Monza in gravi condizioni , il trentaseienne arcorese precipitato per oltre cento metri nel canalone Ovest della Grigna Settentrionale lo scorso lunedì pomeriggio. Appassionato di sport e montagna, non era un neofita del massiccio montuoso lecchese: aveva già esplorato i percorsi della vetta più alta delle Grigne diverse volte. Verso le 14 di lunedì 22 gennaio 2024, tuttavia, mentre si trovava nei pressi del Rifugio Brioschi insieme ad un amico canadese di nome Mark, il brianzolo è rimasto vittima di un gravissimo incidente.

Arcore: l’alpinista è ancora grave e l’appello della fidanzata

Allertati i soccorsi, proprio dall’amico, impotente testimone della caduta, un’eliambulanza proveniente da Bergamo lo ha subito trasportato all’Ospedale di Monza in codice rosso. L’arcorese ha riportato numerosi e gravi danni in seguito alla caduta tra i quali trauma cranico, ferite a volto e schiena e traumi multipli degli arti. Il 36enne oggi si trova ancora nel reparto di Neuro-rianimazione del San Gerardo, mentre la fidanzata, cerca disperatamente attraverso i social media l’amico Mark, unico testimone: «Il mio fidanzato è rimasto gravemente ferito cadendo durante un’escursione al canale ovest della Grigna Settentrionale – scrive la giovane – Sto cercando il suo compagno, so solo che è canadese e si chiama Mark. Ha chiamato lui i soccorsi! Spero qualcuno riesca ad aiutarmi».