Agli agenti ha detto di aver pensato di chiedere l’autorizzazione per realizzare il suo bar, salvo poi farne a meno per accelerare i tempi e poter aprire subito. Così ha allestito una costruzione abusiva in metallo e plexiglass con tanto di insegna (“Bar”) di circa 35 metri quadrati con annessa tettoia, bancone e macchina per il caffè e ha cominciato a servire espressi, cappuccini e croissant ai clienti.
Un’attività, quella aperta a Monza, in un cortile di un condominio, nei pressi di via Foscolo, da un 57enne di Lissone, che andava avanti da circa 6 mesi. E gli affari pare andassero a gonfie vele visto che nel condominio c’era un discreto via vai. A segnalare il bar sospetto alla polizia locale sono stati alcuni residenti della zona e gli agenti nei giorni scorsi si sono presentati al bancone e hanno chiesto al lissonese la documentazione edilizia.
Il proprietario è stato denunciato per costruzione abusiva mentre l’Ufficio Annonaria sta accertando se il 57enne sia in possesso di una regolare licenza per l’attività.