Appuntamenti Stellati a Monza: ricerca e tradizione con gli chef Butticè e Tarabini

Primo Appuntamento Stellato a Monza: il ristorante Il Moro dei fratelli Butticè ha ospitato chef Giovanni Tarabini.
Monza Il Moro fratelli Butticè e Tarabini
Monza Il Moro fratelli Butticè e Tarabini

La cucina è passione, un’occasione per fare stare bene gli ospiti, ma è anche il frutto di una ricerca che si spinge nel passato, nella storia e nelle tradizioni per ritrovare sapori antichi e genuini. Vincenzo Butticè, chef a Monza e docente, trova l’ispirazione per le sue ricette esplorando i territori ma anche le pagine dei libri. Si immedesima negli scrittori e nei personaggi della sua Sicilia (dai Malavoglia a Camilleri passando per Sciascia), ma si sofferma attentamente anche sulla cultura culinaria brianzola smentendo categoricamente che si tratti di una cucina “monotona, formata dagli stessi, pochi piatti”.

Lo studio è lo stimolo per creare scambi di vedute invitando chef provenienti da altri territori per presentare i propri piatti e illustrare le proprie esperienze. Dopo i successi degli scorsi anni, il ristorante Il Moro ha inaugurato mercoledì sera un nuovo ciclo di incontri conviviali che fino a marzo vedranno arrivare nel locale monzese chef stellati da tutta Italia.

Appuntamenti stellati a Monza: Tarabini a Mantello, territorio di montagna a due passi dal lago

Cene a quattro mani in cui i fratelli Vincenzo e Salvatore Butticè (con la collaborazione della sorella Antonella) cucineranno in sinergia e complementarietà con blasonati colleghi. Il primo “ospite” è stato lo chef Gianni Tarabini, una Stella Michelin e una Stella Verde, del ristorante La Preséf dell’agriturismo La Fiorida a Mantello, in provincia di Sondrio.

Un territorio di montagna, a pochi passi dal lago, dal quale Tarabini attinge prodotti e si lascia ispirare. Le sue materie freschissime seguono la stagionalità e gli eventi atmosferici.

Quest’anno la siccità si è fatta sentire parecchio anche dalle nostre parti – sottolinea – ma devo dire che abbiamo un Bitto di altissima qualità. Le vacche si sono spostate più in alto, sopra i 1800 metri, per trovare il foraggio. Anche per loro vale il detto che nei momenti di emergenza si vede il meglio”.

Appuntamenti stellati a Monza: la liason con lo champagne

Ad accompagnare il ricco menù un tocco di Francia (“la cucina siciliana risente in alcuni suoi piatti dell’influenza della dominazione francese” specifica Vincenzo Butticè) , la maison di Champagne Volleraux la cui storia ebbe inizio nel 1805. Prossimo appuntamento il 3 novembre con Alessandro Rossi del ristorante Gabbiano 3.0 di Marina di Grosseto.