È un 25 aprile “in trasferta” quello proposto dall’Anpi di Monza. Dal 28 aprile al 9 maggio la sezione intitolata a Gianni Citterio, insieme all’associazione Sul filo dell’arte e all’Osservatorio antimafie di Monza e Brianza, saranno in Sicilia, nei luoghi della memoria antimafia, nel quarantacinquesimo anniversario dell’uccisione di Peppino Impastato
Anpi Monza: 25 aprile in Sicilia, i fiori di Sul filo dell’arte nei luoghi simbolo per la giustizia
Da Portella della Ginestra a casa Badalamenti, dalla casa dove ha continuato ad abitare Felicia, la madre di Impastato a Capaci, sul luogo della strage dove è stato piantato un albero dedicato al giudice Giovanni Falcone e ancora in via D’Amelia, dove morirono Paolo Borsellino e gli agenti della scorta. In questi luoghi la delegazione monzese porterà il fiore del partigiano, i papaveri rossi realizzati a mano delle artiste dell’associazione Sul filo dell’arte.
Anpi Monza: 25 aprile in Sicilia, ponte culturale per l’Osservatorio
«Con questo gesto continua il ponte culturale fra nord e sud dell’impegno antimafia – spiega Marco Fraceti, dell’Osservatorio – C’è infatti un filo che unisce la Resistenza ai nazifasciati alla resistenza alla mafia. I valori dell’antimafia e dell’antifascismo sono indispensabili per un’attuazione piena della nostra Costituzione, nata dalla Resistenza».