Alle 17 di venerdì 1 settembre, nel momento in cui le monoposto del Mondiale di Formula 1 iniziavano la seconda sessione di prove libere, si è svolta all’Autodromo di Monza una simpatica cerimonia dal grande valore. Nella Zona interna della curva Ascari, una delle più flagellate dal maltempo di fine luglio si è provveduto a mettere a dimora venti piantine, lo stesso numero di piloti che domenica si contenderanno il Gran Premio d’Italia.
Parco di Monza flagellato dal maltempo: un piccolo segnale di rinascita
A svolgere questo compito da “agricoltori” sono stati il numero 1 della Formula 1 Stefano Domenicali , con il contributo del presidente dell’Autodromo Giuseppe Redaelli, di quello dell’ACMilano Geronimo La Russa e con il generale Simonetta De Guz, comandante del Comando Regione Carabinieri Forestale Lombardia. Un breve momento ma dall’intenso valore se si pensa alla distruzione subita dal Parco e dal recupero di queste zone che, nelle intenzioni di Sias e Consorzio, devono tornare all’antico splendore.