Albiate: a dieci anni dalla morte un defibrillatore nel nome di Luigi Besana

Nel decimo anniversario della scomparsa, la famiglia ha voluto ricordare Luigi Besana donando un defibrillatore alla comunità di Albiate.
Albiate Luigi Besana
Albiate Luigi Besana

Nel decimo anniversario della scomparsa, la famiglia ha voluto ricordare Luigi Besana donando un defibrillatore alla comunità di Albiate. È un gesto di  altruismo e generosità nel ricordo di un uomo che in Albiate ha operato in termini di servizio reso in prima persona nelle vesti di amministratore comunale. Il defibrillatore è stato collocato al Centro sociale “Remo Canzi” in piazza Conciliazione, ad Albiate, l’ex municipio del paese oggi luogo civico e sede di associazioni.

Albiate: chi era Luigi Besana, geometra e amministratore comunale

Luigi Besana è stato consigliere comunale dal 1980 al 1990, quindi dal 1994 al 2004. Eletto nel 2009 a sostegno della candidatura del sindaco Diego Confalonieri, da lui ha ricevuto la delega di assessore alle attività produttive. Nel 2011 è subentrato in veste di vicesindaco, ricoprendo anche le deleghe ai lavori pubblici e ecologia. Molto conosciuto ad Albiate, ha svolto l’attività di geometra ottenendo nel 2000 la medaglia d’oro dell’albo dei geometri della provincia di Milano. Affettuosamente, un suo cliente ricorda che ci sono vie ad Albiate dove quasi tutte le case sono state progettate da lui.

Albiate: Luigi Besana, sensibile ai temi sociali

Sensibile ai temi sociali, alla sua scomparsa ha donato le cornee permettendo ad altre persone di recuperare la vista. Per questo ha ricevuto un attestato di ringraziamento dall’Aido, l’associazione italiana donatori d’organi di cui è volontaria la moglie Eugenia, ex insegnante delle scuole di Albiate. Luigi Besana era un uomo stimato, capace ed scrupoloso. Il suo ricordo e la sua figura di amministratore permangono nella memoria di chi ha operato accanto a lui nella vita amministrativa di Albiate e, a 10 anni dalla sua improvvisa scomparsa avvenuta ad ottobre del 2013 a 67 anni, il Centro “Remo Canzi” riceve in dono un prezioso strumento salvavita. Una donazione che ricorda anche così, in maniera concreta, il contributo di un albiatese alla sua amata Albiate.