Avevano approfittato della casa libera, senza genitori, per organizzare un “droga party” con marijuana, hashish e narghilé (per consumare il tutto), avvalorando così uno dei detti popolari più famosi. Non avevano però considerato la possibilità di un imprevisto. Che si è presentato quando passata, l’una di notte, i carabinieri hanno suonato alla porta.
È successo a Muggiò alla fine di novembre. I militari erano impegnati in un controllo di polizia in via San Carlo e scendendo le scale hanno sentito gli schiamazzi provenire da un altro appartamento al piano terra. In casa sette ventenni impegnati in un festino. Alla vista della divisa gli amici del padrone di casa hanno provato a lanciare dalla finestra la droga – 100 grammi di marijuana e 5 di hashish – ma tutta l’operazione si è svolta sotto gli occhi di un altro carabiniere che aspettava i colleghi in strada. E ha recuperato gli stupefacenti.
Il muggiorese e i suoi amici di Nova Milanese, Desio e Cesano Maderno sono stati segnalati alla Prefettura. Per loro sono in arrivo sanzioni applicate su passaporto o patente.
(* modificato il numero dei segnalati: sette e non sei come in prima stesura)