Due poliziotti del commissariato di Cinisello Balsamo, il responsabile dell’ufficio Immigrazione, di 48 anni, e un assistente capo di 47 anni, sono stati arrestati mercoledì dai “colleghi” della squadra mobile di Milano con l’accusa di corruzione: avrebbero ricevuto denaro e regali per agevolare il rilascio di permessi di soggiorno a cittadini stranieri. 23 le persone indagate, 15 stranieri (tutti egiziani a aprte un ucraino) e 8 italiani.Otto sono in carcere, cinque ai domiciliari e per dieci c’è l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. A capo dell’organizzazione, secondo l’accusa, si sarebbe un imprenditore egiziano titolare di due macellerie a Sesto San Giovanni. I provvedimenti restrittivi sono stati richiesti dalla Procura di Monza, pm Giulia Rizzo e disposti dal giudice per le indagini preliminari Alfredo Delillo.