Aveva 55 anni Paolo (per tutti Paolino) Polastri ed era un veterano dei mercati della Brianza perché era figlio e nipote di commercianti. Giovedì scorso si stava preparando per raggiungere piazza Trento e Trieste, sede del mercato di Monza, dove avrebbe allestito il suo banco di scarpe e pantofole ma al momento di uscire di casa si è sentito male e ha smesso di respirare per sempre. La notizia della sua morte è subito arrivata tra gli ambulanti che si apprestavano alla consueta giornata di lavoro nella grande piazza monzese.
«Siamo rimasti tutti senza parole per il dolore-precisa Lorenzo Manazzale, membro del direttivo di Confcommercio Monza- Paolo prima di essere un collega era un amico. Era una presenza fissa a Monza insieme alla moglie Anna con il suo banco vicino al comune». E questa mattina al suo posto rimasto vuoto i colleghi hanno allestito una piccola postazione con una stella di Natale che è stata meta dei clienti (alcuni dei quali ignari della sorte toccata a Polastri), dell’assessore monzese al Commercio Massimiliano Longo e del presidente dell’Unione Commercianti di Monza e circondario Domenico Riga.
Anche al mercato di Vimercate venerdì scorso i colleghi hanno voluto ricordare Polastri con un’iniziativa analoga. Il commerciante, originario di San Fiorano di Villasanta, ha lasciato oltre alla moglie Anna, due figli giovanissimi: Clarissa di 20 anni e Mattia di 17 anni. Venerdì 6 dicembre alle 15.30 gli amici di sempre gli daranno l’ultimo saluto al cimitero di Villasanta (campo 38) prima della sepoltura.