Una rete di solidarietà dal mondo della ginnastica alle atlete ucraine in fuga dalla guerra. È la missione partita dalla società sportiva Virtus di Giussano, che dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina si è prontamente attivata insieme con diverse altre attività sportive del territorio per mettere in salvo le giovani ucraine che coltivano la passione per la ginnastica e le loro famiglie. L’obiettivo è consentire alle profughe di ricominciare una nuova vita in Italia, continuando a praticare la disciplina che amano.
«La ginnastica ritmica è uno degli sport più popolari in Ucraina. Grazie a una rete di solidarietà tra società sportive con contatti nell’est dell’Europa, abbiamo ricevuto varie segnalazioni di ragazze che praticano questo sport in fuga dalla guerra – ha spiegato il presidente della Virtus Giussano, Angelo Molteni -. Così abbiamo deciso di attivarci per trovare loro una sistemazione nei pressi delle società sportive che operano nel settore. Ne sono in arrivo alcune che alloggeranno in città o nei dintorni e che verranno ad allenarsi nella Virtus Giussano. Altre hanno trovato una sistemazione a Milano o in altre zone del nord Italia. Per una ragazza con il papà esperto nel settore della navigazione marittima, per esempio, abbiamo trovato una sistemazione in Liguria, grazie a una società sportiva di Loano. È bello vedere quanti sorrisi si possono donare grazie alla solidarietà e alla cooperazione. Le ragazze della Virtus sono entusiaste di poter accogliere in famiglia bambine ucraine che amano la loro stessa disciplina», ha aggiunto, per poi ricordare con orgoglio alcuni degli ultimi risultati sportivi raggiunti dalle giovani atlete della Virtus, tornate in pedana dopo oltre un anno di stop delle gare.
«Le prime ginnaste Virtus a scendere in pedana sono state tre veterane che domenica scorsa al PalaDesio si sono distinte per la loro eleganza e bravura: Alice Colzani ha conquistato un notevole quarto posto nella disciplina con il cerchio; Lucia Maroni ha portato a casa un doppio secondo posto, sia alle clavette che al cerchio, e Alessia Valtorta ha conquistato la medaglia di bronzo alle clavette. Sempre lo scorso weekend nella prima gara regionale CSEN di primo livello disputata a Pero abbiamo conquistato 3 ori nelle gare a coppie, grazie alla bravura di Matilde e Giorgia, Caterina e Ilaria, e Linda e Greta. Per il secondo livello, invece, la coppia Sofia e Viola ha conquistato la medaglia d’argento; mentre nell’esercizio collettivo Marta, Sara, Carol e Miriam sono salite sul gradino più alto del podio, superando tutte le squadre presenti».