Primo consiglio comunale con polemiche a Desio. Quella di sabato 6 novembre non è stata la classica seduta di insediamento, col giuramento del sindaco Simone Gargiulo, la presentazione degli assessori, l’elezione del presidente del consiglio comunale (Fabio Arosio). L’attacco più duro alla nuova giunta, composta da 4 assessori della Lega, 2 di Fratelli d’Italia e un rappresentante della lista civica Per Desio, è arrivato da Samuel Costanza, di Forza Italia (il consigliere comunale più votato in assoluto) che ha usato parole forti contro il sindaco, accusandolo di avere escluso gli azzurri dalla giunta, venendo meno al patto siglato prima del ballottaggio (di cui il Cittadino ha dato notizia nei giorni scorsi, pubblicando il documento firmato e sottoscritto).
«Mi auguro che questa scelta possa avere vita breve», ha aggiunto il consigliere azzurro, dicendo che Forza Italia valuterà di volta in volta il proprio voto in aula sui provvedimenti amministrativi.
Attacchi al sindaco sono arrivati anche dal Pd. «Sull’accordo ha cambiato versione tre volte» ha sottolineato Giorgio Gerosa. «Perchè non avete riconosciuto nulla a chi vi ha fatto vincere le elezioni? » ha chiesto Jennifer Moro, candidata sindaca sconfitta, sottolineando che “il vicesindaco ha firmato quel patto”. Mentre la maggioranza ha parlato di “macchina del fango” da parte della minoranza in campagna elettorale e in aula, il sindaco Gargiulo non ha replicato alle critiche. «Ci sarà tempo per farlo» ha detto in chiusura della seduta.