Desio rende omaggio a cittadini e associazioni che si sono distinte in diversi ambiti. Sabato mattina nel cortile di villa Tittoni si è tenuta la cerimonia di consegna della Corona Turrita, la civica benemerenza istituita dal comune nel 1988. Dieci le personalità e organizzazioni a cui è andato il riconoscimento, scelte da un’apposita commissione, sulla base delle candidature presentate dai cittadini.
«È un momento di comunità fondamentale – ha detto il sindaco Roberto Corti – La Corona turrita è scelta dai cittadini, le candidature sono raccolte dal basso. Oggi premiamo persone che vogliamo ringraziare e che prendiamo come esempio. Premiamo il meglio della città». Tanta commozione nelle parole e nei gesti dei premiati. Particolarmente sentite le consegne ai parenti di tre desiani a cui è andata la benemerenza civica alla memoria: Tina Barbieri, ex preside delle scuole Pertini per anni impegnata in missione in Africa, Rinaldo Rech storico locale e il maresciallo dei carabinieri Paolo Bernabei.
Pubblici riconoscimenti sono stati assegnati al Gruppo Campanari della Basilica per la loro infaticabile missione di conservare la tradizione del concerto di campane datato 1799; a Davide Mauri, per l’impegno profuso per l’inclusione sociale delle persone sorde; a Nino Valtorta, per il suo lavoro a favore dello sport per tutti e per essere uno dei fondatori del Centro Sportivo Desiano; all’Associazione Scuola di Italiano per stranieri per la sua opera di inclusione delle persone straniere attraverso l’insegnamento della lingua italiana; a tutto il personale dell’Ospedale di Desio, per l’impegno nel contrastare la pandemia; all’azienda Flowserve, precedentemente Worthington, che da anni si distingue con iniziative di solidarietà e di inserimento lavorativo di persone in disagio.
Un importante riconoscimento è andato infine alla Croce Rossa per l’infaticabile lavoro svolto in molti ambiti e per contrastare l’emergenza pandemica. Sono state assegnate anche due menzioni speciali alla Scuola primaria Gavazzi per lo storico impegno nelle formazione ed accoglienza di generazioni di bambini e a don Renato Villa per le sue opere soprattutto a favore dei più deboli.
Il Comune e la Commissione, anche in relazione all’impegno profuso nel contrasto alla pandemia, hanno voluto riconoscere menzioni speciali ad associazioni e persone che si sono distinte in vari contesti: Caritas, Banco di Solidarietà Santa Teresa di Lisieux, San Vincenzo, i volontari della Sala Levi, i volontari Auser, Desio Città Aperta, Proloco Desio, Comitato e Contrade Palio degli Zoccoli, Gruppo Alpini Desiani, Protezione Civile, Emanuele Procacci, Martino Marrella e tutte le Forze dell’Ordine, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Polizia Locale. Durante la cerimonia il sindaco ha consegnato un riconoscimento anche ai dipendenti comunali che sono andati in pensione.