A Cesano l’Assp guarda avanti: sesta farmacia e fusione con Aeb Seregno

La municipalizzata Assp registra un utile dal 2014. Previsione: ricavi per oltre un milione di euro. Nuovo presidio a Meda, contatti con Sovico per unirsi alla seregnese Aeb nella gestione delle farmacie
CESANO - La farmacia comunale di piazza Procaccini a Cesano Maderno. Un milione e mezzo il ricavo annuo
CESANO – La farmacia comunale di piazza Procaccini a Cesano Maderno. Un milione e mezzo il ricavo annuo

La municipalizzata Assp registra un utile dal 2014. Previsione: ricavi per oltre un milione di euro. Nuovo presidio a Meda, contatti con Sovico per unirsi alla seregnese Aeb ed essere più forte sul mercato nella gestione delle farmacie.

Ecco il futuro di Assp, l’Azienda speciale servizi pubblici che non solo apre la porte a un nuovo socio (oltre a Cesano in piccolissima percentuale entra anche Meda) ma pensa al suo futuro sul mercato e a eventuali cambiamenti normativi. La volontà è di lavorare per fondersi con Aeb spa Seregno e diventare il primo gruppo in Lombardia. I progetti a breve termine? Aprire una farmacia comunale a Meda e concretizzare i contatti con Sovico, dove l’amministrazione comunale intende aprire proprio una farmacia.

Attuale presidente di Assp è Luca Zardoni, alla guida della società dal 2012, quando lo chiamò il sindaco Gigi Ponti. «Allora Assp aveva 40 dipendenti – ha spiegato Zardoni in una commissione comunale – e una perdita di 200mila euro. Ci fu l’intervento dell’allora commissario prefettizio, Adriana Sabato, e quindi il contenzioso con la Corte dei Conti. Oggi Assp ha chiuso il 2014 con utile di 430mila euro, i dipendenti sono 27 con personale assunto anche part-time e il direttore generale, andato in pensione, non è stato più sostituito da una figura analoga, portando un risparmio annuo di 150mila euro».

Il 2015 è stato poi caratterizzato dalla retrocessione delle quote di BrianzAcque a titolo gratuito al Comune per un valore 400mila euro. La vera novità però è che alle cinque farmacie attualmente gestite, da maggio si aggiungerà anche quella di Meda che aprirà in via Indipendenza. Al piano superiore il servizio sarà dotato anche di un poliambulatorio, per ospitare sostanzialmente i medici di base. Il costo dell’operazione per Assp, opere di muratura e arredi inclusi, è 500mila euro.

La prospettiva è raggiungere e poi superare il milione di euro annuo di ricavi. Tanto per fare un paragone la farmacia centrale di piazza Procaccini, superficie 70 metriquadrati, registra un milione e 500mila euro di ricavi annui, la nuova farmacia di Meda si svilupperà su 150 metriquadrati.

Il tema Assp è stato discusso anche durante l’ultima seduta di consiglio comunale, dove la Lega Nord non ha votato. «Non tornano alcuni importi – ha commentato al nostro giornale la capogruppo Marina Romanò – Mi riferisco all’utile netto delle farmacie. Attendiamo ulteriore materiale per approfondire l’argomento