Chi è passato da viale Romagna, a Monza, domenica 23 novembre, già in mattinata, non ha potuto non notarlo. La colonnina del rilevatore di velocità solitamente posizionata all’altezza dell’incrocio con le vie Meda e Lipari era stata abbattuta, abbandonata sotto una pianta a bordo strada, appoggiata sulle foglie. Facile non pensare al gesto di qualche automobilista esasperato per le troppe sanzioni o anche a un incidente, la cronaca spesso ha raccontato precedenti simili. Questa volta però non si è trattato di un atto vandalico ma semplicemente della momentanea disinstallazione dei macchinari per la sostituzione del sistema.
Monza: il telelaser coricato in viale Romagna, operazioni previste per le attrezzature in dotazione alla polizia locale
A confermarlo è una determina riguardante la manutenzione ordinaria delle attrezzature in dotazione alla polizia locale, per un importo del valore di 4.200 euro. In particolare si tratta della revisione o manutenzione dei Trucam, il telelaser digitale di nuova generazione utilizzato dalle forze dell’ordine per monitorare il traffico stradale. Il documento di giunta riguarda anche la manutenzione e revisione dei “documentatori ftrd”, capaci di rilevare le infrazioni ai semafori rossi come l’attraversamento con la luce rossa in funzione.
Allarme vandalismo rientrato.
Monza: il telelaser coricato in viale Romagna, fotografato da alcuni cittadini come il collega in via Boito
Il T red abbattuto era stato avvistato e fotografato da alcuni cittadini in viale Romagna ma un cartello era comparso negli stessi giorni anche su via Boito, che indicava la presenza a terra del T red. Sicuramente più di un automobilista avrà guardato ai macchinari a terra, scollegati e ormai innocui, con una punta di soddisfazione, pensando a qualche “vendicatore” anonimo come il famoso Fleximan, accusato di aver distrutto diversi autovelox in Veneto tra il 2023 e il 2024, ma con emuli anche in Brianza, che deve il suo nome all’arnese, un flessibile appunto, usato per tagliare i sostegni degli apparecchi.