Monza: l’ex Automonza in consiglio comunale per le osservazioni

Torna in consiglio comunale giovedì sera il piano integrato per la riqualificazione dell’ex Automonza di via Foscolo, a Monza.
Monza via Foscolo ex Automonza - foto Radaelli
Monza via Foscolo ex Automonza – foto Radaelli

Torna in consiglio comunale giovedì sera il piano integrato per la riqualificazione dell’ex Automonza di via Foscolo, a Monza, firmato dallo studio di Stefano Boeri: l’aula ha a disposizione tre sedute, fino a giovedì 10 luglio, per esaminare la manciata di osservazioni presentate e approvare definitivamente il progetto adottato in gennaio. La giunta ha effettuato gli approfondimenti sugli aspetti geologici e sull’impatto che il complesso avrà sulla viabilità delle vie Buonarroti e Mentana chiesti dalla Provincia e ha già annunciato l’accensione del semaforo verde alla proposta di piantumare alcuni alberi e di utilizzare un tipo di pavimentazione che potenzi la permeabilità del parcheggio tra le vie Sciesa e Pellico.

Monza: l’ex Automonza in consiglio comunale per le osservazioni, cosa prevede il piano

Il piano attuale, che modifica quello votato nel 2015 e il cosiddetto boschetto verticale disegnato da Boeri nel 2019, prevede la costruzione di due edifici in gran parte residenziali, con altezze differenti, per un totale di 12.000 metri quadri: quello più alto, che toccherà i 42 metri, arriverà a 11 piani mentre l’altro si fermerà a 8. Il complesso sarà completato da oltre 6.000 metri quadri di aree verdi, di cui 3.370 pubblici, e dal parcheggio da una settantina di stalli. La proprietà del comparto, oltre a versare gli oneri urbanistici e il contributo di costruzione per 4.950.000 euro e a sistemare un tratto della ciclabile di via Foscolo, entro gennaio 2026 dovrà completare il recupero del teatrino dell’ex cotonificio Cederna.

«L’osservazione sui parcheggi – afferma l’assessore all’Urbanistica Marco Lamperti – migliora ulteriormente un piano che permetterà di ridare vita a un’area abbandonata, come molti cittadini del quartiere si aspettano da anni».