Ospedale di Vimercate: primo prelievo multiorgano del 2025, trapiantato il fegato

Primo prelievo multiorgano del 2025 all’ospedale di Vimercate: il fegato della donatrice è stato trapiantato.
Ospedale di Vimercate
Ospedale di Vimercate

Primo prelievo multiorgano del 2025 all’ospedale di Vimercate. Le equipe specializzate l’hanno portato a termine nella notte tra il 16 e il 17 maggio: da una donatrice sono stati prelevati fegato, reni e cornee. Il fegato è risultato idoneo ed è stato in seguito trapiantato con successo, mentre i reni, dopo ulteriori accertamenti, sono stati esclusi.

Un intervento particolarmente complesso per l’alto profilo di rischio della donatrice che ha richiesto numerosi controlli pre-sala e intraoperatori per garantirne la sicurezza e la qualità.

Ospedale di Vimercate: primo prelievo multiorgano del 2025, le squadre coinvolte

Coinvolti i medici, gli infermieri della Terapia intensiva e della Sala operatoria, i tecnici e il Coordinamento ospedaliero di Procurement, la cui professionalità e dedizione hanno permesso di realizzare al meglio il delicato intervento.

Ospedale di Vimercate: primo prelievo multiorgano del 2025, la riconoscenza di Asst Brianza

«Desidero rivolgere un sentito ringraziamento a tutte le professionalità coinvolte per la tempestività e la cura con cui è stato gestito ogni passaggio: dalla valutazione clinica della donatrice alla logistica dei trasferimenti e al coordinamento dei team chirurgici – ha dichiarato il direttore Sanitario di Asst Brianza, Michele Sofia Il nostro obiettivo è garantire che ogni potenziale donazione possa trasformarsi in un trapianto di successo, e l’intervento della notte scorsa dimostra la capacità della nostra rete ospedaliera di lavorare in sinergia, anche in situazioni ad alto rischio. Auspico che l’esempio di questa donna incoraggi sempre più persone a esprimere in vita la propria volontà di donare gli organi, perché ogni consenso può rappresentare una seconda possibilità per chi attende un trapianto».
Parole cariche di riconoscenza anche dal direttore generale di Asst Brianza, Carlo Alberto Tersalvi: «Esprimiamo la nostra più sincera riconoscenza alla donatrice e alla sua famiglia per questo prezioso gesto di solidarietà. La donazione di organi è un atto di altruismo dall’immenso valore umano, ma anche una risorsa essenziale per il sistema sanitario, perché consente di salvare vite e offrire nuove prospettive a chi è in attesa di trapianto. L’intervento appena compiuto testimonia ancora una volta quanto il lavoro di squadra e l’impegno condiviso siano fondamentali per affrontare al meglio anche i casi più complessi».

L'autore

È la redazione del Cittadino, uno e tutti: garantisce il flusso costante delle notizie. Senza fermarsi.