Via ai lavori: il cantiere per la rotatoria stronca-traffico tra Arcore e Peregallo apre il 24 agosto

Il 24 agosto apre ufficialmente il cantiere della rotatoria a cavallo tra Peregallo e La Cà. L’opera, che costerà poco più di un milione di euro,interesserà la Sp7 tra Lesmo e Arcore. I lavori dovrebbero durare 8 mesi.
Come cambierà la Sp7 al confine tra Arcore e Peregallo
Come cambierà la Sp7 al confine tra Arcore e Peregallo

Il 24 agosto apre ufficialmente il cantiere della rotatoria a cavallo tra Peregallo e La Cà. L’opera, che costerà poco più di un milione di euro ed è finanziata dai Comuni di Lesmo e Arcore, oltre che dalla Provincia di Monza, interesserà la Sp7 all’intersezione con via Monte Bianco e via XXIV Maggio. I lavori a dovrebbero durare 240 giorni, ovvero 8 mesi. Non si escludono disagi alla circolazione.


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La data è stata stabilita con la chiusura del bando, assegnato all’impresa Colleoni di Osio Sopra. A chi ha fatto notare che secondo i piani i lavori sarebbero dovuti cominciare a metà giugno, l’assessore ai Lavori pubblici di Lesmo Giuseppe Adamino ha risposto che «i ritardi sono dovuti al riaccertamento dei residui passivi da parte della città metropolitana di Milano, che ha girato la sua quota (400mila euro, nda) alla Provincia di Monza da inoltrare a sua volta alla nostra amministrazione per sostenere i costi dell’opera insieme al Comune di Arcore».

Oltre agli aspetti burocratici, quello che fa più paura sono i tempi di completamento del rondò. Sperando che non subentrino ritardi. Il rischio altrimenti è vedere paralizzata la Sp7 tra Arcore e Lesmo, con lunghe code in entrambi i sensi di marcia.

I lavori prevedono la sostituzione dell’impianto semaforico tra via Maggi, via Monte Bianco, via Monte Rosa e via XXIV Maggio con una rotatoria, il completamento della pista ciclopedonale di via Maggi sul lato del BrianzaTende e la predisposizione per installare prossimamente un semaforo per l’attraversamento della Sp7 per i residenti della Cà. Questa soluzione risponderebbe ai timori di possibile isolamento sollevati dai residenti alla presentazione del progetto.

L’obiettivo finale è di ridurre le lunghe code sulla “Santa” specialmente negli orari di punta