Varchi della Ztl di Monza, le multe slittano ancora: «Forse entro fine luglio»

Più lunga del previsto la verifica delle targhe per chi ha chiesto i permessi, la piena operatività della Ztl di Monza slitta ancora: non se ne parla prima della fine di luglio. Al momento nonostante la scritta “Varchi attivi”, niente multe ai trasgressori.
Uno dei varchi della Ztl di Monza
Uno dei varchi della Ztl di Monza

Maggio? Macché. Sarà necessario ancora un numero imprecisato di settimane per avviare completamente la zona a traffico limitato del centro storico. Gli undici varchi oggi sono in funzione, ma l’amministrazione comunale ha deciso di attendere per avviare la fase “sanzionatoria” che inizialmente era prevista a partire dal mese di maggio – e si trattava allora solo dell’ultimo annuncio in termini di tempo per l’avvio del giro di vite elettronico sul centro. Dal comune fanno sapere che entro il mese di luglio sono pronti a partire con le multe per chi accederà senza permesso alla Ztl, mettendo in funzione ufficialmente i varchi. Ma appunto: si tratta di una nuova data ufficiosa.

I ritardi nell’iter di avvio di questa fase sono dovuti alle lunghe analisi sui permessi per i residenti e i commercianti del centro storico. «Stiamo continuando la meticolosa fase di verifica perché tutti quelli che hanno diritto siano forniti di permesso – dichiara l’assessore alla Mobilità, Paolo Confalonieri – per questo stiamo guardando a una a una le targhe segnalate dai varchi elettronici per verificare che non ci siano, tra quelle giudicate irregolari, targhe di veicoli appartenenti a residenti o commercianti che, per qualche motivo, non abbiano ancora il permesso. Vogliamo che tutti i residenti e i commercianti del centro siano noti al sistema». Ed è chiaro anche che si tratta di evitare l’effetto boomerang: accendere i varchi senza il meccanismo oliato garantirebbe agli uffici soltanto valanghe di ricorsi contro le multe. Questa lunga e meticolosa verifica ha portato ad allungare i tempi della messa in funzione dei varchi elettronici di accesso alla Ztl. Conclusa la fase di controllo, si potrà avviare la fase sanzionatoria così che, chi è sprovvisto di permesso, sarà multato se accederà alla Ztl. «Prima di mettere in funzione il sistema sanzionatorio daremo ampia comunicazione ai cittadini» ribadisce ancora una volta l’assessore Confalonieri. Sui pannelli informativi nei pressi degli 11 varchi installati sulle vie di accesso al centro ora c’è la scritta “varco attivo”, ma per le multe, per ora non c’è pericolo.

L’avvio della Ztl non comporterà modifiche ai permessi sui parcheggi per chi abita in centro. L’assessore smentisce, infatti, le voci di modifiche ai permessi per i residenti. «Non sarà modificato nulla sui permessi che permettono ai residenti di parcheggiare in deroga alle zone a disco e a parcometro del centro – spiega Confalonieri – in questo caso verrà sostituito il pezzo di carta del permesso, ma il concetto resta inalterato».

In ogni caso sono due permessi, quello per l’accesso alla Ztl e quello sui parcheggi, che viaggiano indipendenti. «Esiste una delibera del 2010 che consente ai residenti del centro storico di parcheggiare liberamente in deroga alle limitazioni delle zone a disco e delle zone con parcometro e questa prescrizione non è stata modificata». Il provvedimento era stato preso cinque anni fa in concomitanza con l’ampliamento dell’area dei parcheggi a pagamento, arrivata oltre i confini della cerchia del centro storico, per esempio in via Petrarca. Sparisce la deroga per tutti gli altri.