Operazione contro la ’ndrangheta in Brianza: la soddisfazione delle istituzioni

Soddisfazione da parte delle istituzioni per l’operazione dei carabinieri di Milano che ha portato allo scardinamento di una cosca della ‘ndrangheta attiva in Brianza: le parole del presidente della provincia Gigi Ponti e del presidente della commissione speciale antimafia in Regione, Girelli.
CESANO VIVI CESANO PRESENTA CANDIDATO SINDACO GIGI PONTI
CESANO VIVI CESANO PRESENTA CANDIDATO SINDACO GIGI PONTI Attilio Pozzi

Soddisfazione da parte delle istituzioni per l’operazione dei carabinieri di Milano che ha portato allo scardinamento di una cosca della ‘ndrangheta attiva in Brianza. Il presidente della commissione speciale antimafia del Consiglio regionale Gian Antonio Girelli, esponente del Pd, ha espresso «un ringraziamento sentito alle forze dell’ordine e alla magistratura che hanno portato a compimento questa importante operazione».

E poi: «Continua l’importante opera di monitoraggio del territorio lombardo, così profondamente infiltrato da organizzazioni criminali che, in questo caso operando nel lucroso settore degli stupefacenti, riescono a corrompere con un fiume di soldi l’economia reale, turbando il mercato e la concorrenza. La lotta alle mafie deve sempre più essere una priorità delle istituzioni democratiche, che devono essere protagoniste della difesa della legalità per il bene della società e dello Stato».

«Desidero ringraziare gli agenti del Comando Provinciale dei Carabinieri che hanno portato a termine un’operazione così importante, che ha coinvolto anche alcuni Comuni della Brianza».

Così Gigi Ponti, Presidente della Provincia MB, ha commentato le notizie degli arresti e delle perquisizioni eseguite per sgominare una struttura criminale organizzata, gravitante nell’ambito di una cosca di ’ndrangheta della Brianza.

«Il lavoro di intelligence, condotto con attenzione e grande professionalità ha consentito di portare a segno il risultato di oggi – aggiunge Ponti – Nel complimentarmi con le forze dell’ordine devo constatare, purtroppo, che il nostro territorio è ancora al centro di attività illecite organizzate, contro le quali è necessario mantenere alta la guardia e potenziare i presìdi a tutela della legalità».