Monza: rap, un murales e letture in carcere perché “La biblioteca è una bella storia”

LE FOTO È finito ufficialmente il progetto di coesione sociale nelle biblioteche “La Biblioteca è una bella storia”. Dopo l’inaugurazione della mostra al Binario 7 di Monza, venerdì 29 maggio nella Casa circondariale di via Sanquirico c’è stata una vera e propria festa aperta a ospiti esterni.
Monza, carcere via Sanquirico: il concerto Rap e le letture che hanno chiuso il progetto “La Biblioteca è una bella storia”
Monza, carcere via Sanquirico: il concerto Rap e le letture che hanno chiuso il progetto “La Biblioteca è una bella storia” Fabrizio Radaelli

È finito ufficialmente il progetto di coesione sociale nelle biblioteche “La Biblioteca è una bella storia”. Dopo l’inaugurazione della mostra al Binario 7 di Monza che raccoglie tutte le storie del progetto, venerdì 29 maggio nella Casa circondariale di via Sanquirico c’è stata una vera e propria festa aperta a ospiti esterni.

Massimo Cirri, giornalista e autore radiofonico, ha presentato un concerto rap e le letture antimate e tanti interventi davanti ai detenuti e molte persone esterne (bibliotecari, cittadini e giovani fan).

Hanno cantato i ragazzi detenuti: Manolo, Liro Baby, Mario M.O.F. e Terrytoria. che hanno partecipato al workshop Potere alle Parole Lab con il rapper Mirko Kiave, che li ha seguiti e portati a registrare ben due album all’interno della struttura (free su Soundcloud qui e qui).


Ascolta “Potere alle parole Lab”


Ascolta “Second round” di Manolo

Le attrici Chiara Stoppa e Virginia Zini accompagnate dalla fisarmonicista Giulia Bertasi hanno poi recitato diversi testi scritti dai detenuti o trascritti da loro racconti. È stato anche inaugurato il primo murales della Casa circondariale realizzato dai detenuti con il writer Giacomo Silva.

Sono intervenuti il direttore del carcere Maria Pitaniello, l’assessore alla cultura di Monza Francesca Dell’Aquila, Amelia Brambilla per Brianzabiblioteche, il presidente dell’associazione Il Razzismo è una brutta storia Carlo Feltrinelli, Gad Lerner e alcuni detenuti.

Nel pomeriggio in biblioteca: dialogo sulla scrittura creativa tra i partecipanti e docenti dei corsi Alessandro Mari, Miko Kiave (Monza Sanquirico) e Walter Pozzi (Monza San Gerardo) e il direttore letterario di Giangiacomo Feltrinelli Editore, Alberto Rollo; lettura dei racconti e spiegazione del proprio libro artigianale esposto nella mostra allestita per l’occasione. A conclusione proiezione di parte del concerto e delle letture fatte la mattina per chi non c’era.

Tutte le storie del progetto sono raccolte in un ebook che sarà scaricabile tra pochi giorni da bibliotecabellastoria.it e razzismobruttastoria.net.