Lissone, in centro si gioca a pallone nonostante il divieto (esteso a altre due piazze)

Gioco del pallone vietato in piazza Libertà a Lissone. I cartelli sono stati collocati una decina di giorni fa, ma in settimana alcuni ragazzi sono stati fotografati mentre tirano lo stesso calci a un pallone. Divieto esteso a Bareggia e a Santa Margherita.
Cartelli DIVIETI PALLONE IN PIAZZA
Cartelli DIVIETI PALLONE IN PIAZZA Gianni Radaelli

Gioco del pallone vietato in piazza Libertà a Lissone. I cartelli sono stati collocati una decina di giorni fa, ma in settimana alcuni ragazzi sono stati fotografati mentre tirano lo stesso calci a un pallone: le immagini sono finite su Facebook e hanno scatenato una ridda di polemiche.

Dividendo l’opinione pubblica: chi condanna i giovani perché irrispettosi di regole e decoro, chi li difende ridimensionando il problema.


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Il comandante della polizia locale, Ferdinando Longobardo, invita a utilizzare le aree attrezzate e annuncia identiche ordinanze per altre due piazze cittadine: a Bareggia e a Santa Margherita. La sanzione per chi contravviene è di 50 euro.

Il recente provvedimento disposto dal comando di Polizia Locale per piazza Libertà parla chiaro, anche e non solo attraverso i cartelli. E fa seguito alle numerose lamentele sollevate da parte dei cittadini per le troppe persone centrate dalle pallonate, senza contare passeggini e persino cani colpiti mentre transitano.

La polizia locale aveva già identificato e diffidato le compagnie di ragazzi – di Lissone e in gran parte minorenni – che bivaccano abitualmente in piazza Libertà, nei giardinetti accanto a Palazzo Terragni e sulle scalinate dell’ex Casa del Fascio dal continuare a mettere in atto comportamenti molesti che disturbano o danneggiano gli altri frequentatori dell’area, ma evidentemente non è bastato. Così, è scattata l’ordinanza che vieta il gioco del pallone in piazza Libertà, così come qualsiasi altra attività che possa provocare disagi ai pedoni o creare pericoli alla circolazione delle auto lì vicino.