Gran Premio di Formula 1, Monza contro Imola al Tar del Lazio

La società che gestisce l’autodromo emiliano ha chiesto al Tar del Lazio di annullare la decisione dell’Aci che ha rigettato la richiesta di tenere il Gran Premio d’Italia a Imola. Monza chiede ai giudici amministrativi che non assecondino la richiesta emiliana
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autodromo_gran_premio_d’italia_formula_1-2 MONZA AUTODROMO PARTENZA GRAN PREMIO D ITALIA FORMULA 1 2009 FABRIZIO RADAELLI

Il Comune di Monza si oppone al Tar del Lazio, dove pende il ricorso presentato da Formula Imola, la società che gestisce il circuito emiliano romagnolo, che chiede di fatto che non si proceda al rinnovo del contratto per lo svolgimento del GP d’Italia nell’Autodromo nazionale di Monza.

Una iniziativa, quella della società emiliana, contro Aci Italia e Sias, la società che gestisce il circuito di Monza e chiede di annullare il provvedimento con cui Aci Italia ha rigettato la proposta di Formula Imola di tenere il GP nel circuito emiliano romagnolo.

Il Comune di Monza motiva la sua iniziativa rilevando che «qualora venisse annullato il provvedimento impugnato ciò avrebbe gravi ripercussioni dal punto di vista sportivo, turistico ed economico per la Città di Monza, internazionalmente riconosciuta e conosciuta anche in relazione alla sussistenza del Gran Premio d’Italia».

«Ci siamo sentiti in dovere di ricorrere a difesa di un patrimonio dell’Italia, non solo di Monza e del territorio – commenta il sindaco Roberto Scanagatti. Il ricorso di Formula Imola è grave perché mette a rischio il futuro del GP di F1 in Italia dopo che, a fatica, tutti le istituzioni e gli enti coinvolti stanno chiudendo la delicata partita del rinnovo con la Fom di Ecclestone. E’ perciò un’azione di disturbo inutile e dannosa perché ricordo a tutti, ma in particolare alla parte pubblica che detiene il controllo di Formula Imola spa, che Aci Italia ha agito su mandato dal Governo e del Parlamento. Invece di sprecare energie in azioni di contrasto, molto meglio se enti locali, istituzioni e soggetti di promozione sportiva si mettono a lavorare insieme e in modo coordinato per qualificare l’offerta e attrarre nuove importanti manifestazioni di livello mondiale in Italia, a partire da quelle di carattere motoristico».