Un uomo di 53 anni di Solaro è stato condannato venerdì dal tribunale di Monza a 12 anni di reclusione per abusi sessuali ai danni della figlia dei suoi vicini di casa. Stabilito anche un risarcimento a favore della vittima, una bambina oggi tredicenne che non ha subito abusi esclusivamente dal vicino di casa, ma anche dal fratello maggiore, che ha confessato.La sua vicenda processuale ha luogo davanti al tribunale dei minori, non avendo ancora compiuto la maggiore età al momento dei fatti.Quanto al 53enne, si è difeso dalle accuse affrontando il processo, ma i giudici non gli hanno creduto. Gli vengono contestati una decina di episodi tra il 2010 e il 2012, quindi a partire dall’età di nove anni della bambina. L’uomo riusciva ad approfittare di alcuni momenti in cui si trovava da solo a casa con la ragazzina. Amico intimo di famiglia, in certe occasioni si sarebbe offerto di accudirla. Fidandosi di lui, i genitori avevano acconsentito. La scioccante verità è emersa da un racconto reso dalla minorenne.