Judo, sport e legalità in Brianza L’esperienza di Gianni Maddaloni

La sua è una storia di sport, ma anche di vita. L’attività di Gianni Maddaloni e della sua palestra a Scampia parla davvero di judo, sport e legalità. Quell’esperienza sabato 15 marzo arriva in Brianza. Nel pomeriggio a Lissone, alla sera a Monza.
Judo, Gianni Maddaloni con i figli Pino, Marco e Laura (foto dal sito Starjudo.appspot.com)
Judo, Gianni Maddaloni con i figli Pino, Marco e Laura (foto dal sito Starjudo.appspot.com)

La sua è una storia di sport, ma anche di vita. E non per le solite cose che si dicono: l’attività di Gianni Maddaloni e della sua palestra a Scampia, quartiere di Napoli, per molti sono davvero un’ancora di salvezza. Judo, sport e legalità. Al centro Gianni Maddaloni, intorno i suoi ragazzi: quelli tirati via dalla strada o dal carcere e aiutati a trovare una direzione grazie allo sport. Quell’esperienza sabato 15 marzo arriva in Brianza. Nel pomeriggio a Lissone, alla sera a Monza.

Grazie al Judo Club Lissone, Maddaloni sarà dalle 15 alle 18.30 al palazzetto dello sport di via Piermarini (scuola Tasso) per uno stage di judo aperto alle società sportive judoistiche di Monza e Brianza.

Alle 21, a Monza, nella sala conferenze dell’associazione Industriali Monza Brianza in via Petrarca, parteciperà alla conferenza dal titolo “Sport e legalità: lo sport come educazione e integrazione sociale. Il ruolo di ognuno di noi”. Organizzata dall’Unione società sportive di Monza e Brianza, vedrà la partecipazione del sostituto procuratore Walter Mapelli, di Giuseppe Airò (presidente sezione penale Tribunale di Monza) e di don Alessio Albertini. Nell’occasione Maddaloni sarà insignito dell’insegna d’oro dell’Ussmb.

La storia del Clan Maddaloni e della palestra Star Judo è stata recentemente raccontata nella fiction “L’oro di Scampia”, andata in onda su Rai1 con Beppe Fiorello protagonista. Ma non è l’unica novità. Il clan si è arricchito di un’altra realtà: a Caserta ha aperto infatti il “Tatanka club” di Clemente Russo, marito di Laura Maddaloni e genero di Gianni. Tatanka, campione del mondo e doppio argento olimpico dei pesi massimi, nella sua palestra insegnerà boxe e judo secondo il dogma della mens sana in corpore sano. E affiancando allo sport anche eventi culturali per coinvolgere la città. Coinvolto tutto il clan, compresi Pino (campione olimpico di judo a Sidney 2000), Marco e la stessa Laura Maddaloni (pluricampionessa italiana che terrà corsi di difesa personale).