Neanche fosse il Tempio della velocità, sono arrivati con una mezzora di ritardo rispetto al programma. Ma nessuno può rimproverargli alcunché, visto che in fondo il loro dovere l’hanno fatto eccome quando contava davvero, ai Giochi di Tokyo. Così, gli olimpionici che sono giunti nel paddock prima di mezzogiorno si sono trovati di fronte i pochi presenti nello spazio del motorhome, poi sono stati accolti in Ferrari.
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Un’iniziativa che ha visto la sinergia di Aci e Coni e che già nella giornata di sabato ha visto Marcell Jacobs, oro sui 100 metri e nella 4×100, simulare uno scatto pochi secondi prima della partenza della Sprint Qualifying, sotto gli occhi incuriositi degli stessi piloti. Vallteri Bottas e Lewis Hamilton su tutti, schierati in prima fila sulla griglia della mini gara valevole per la pole di oggi.
Gp d’Italia, l’oro di Tokyo brilla su Monza: gli olimpionici arrivano nel paddock
I vincitori delle medaglie pregiate ai Giochi giapponesi hanno raggiunto l’autodromo per il Gran premio di Formula 1. Poi ospiti in Ferrari, in attesa della partenza della gara, prevista per le 15
