Vimercate, il punto del sindaco: positivi sotto quota 200 e nuove linee vaccinali all’ospeale

A Vimercate scendono i numeri dei contagi sotto quota 200, i positivi settimanali sotto la soglia critica e si moltiplicano le linee vaccinali all’ospedale. Ma la situazione in terapia intensiva è ancora delicata.
Vimercate sindaco Francesco Sartini
Vimercate sindaco Francesco Sartini

A Vimercate scendono i numeri dei contagi sotto quota 200 e si moltiplicano le linee vaccinali all’ospedale.

«Abbiamo un miglioramento, anche se il contagio resta presente e alcune situazioni sono ancora ad un livello critico. Devo purtroppo comunicare che in questa settimana abbiamo avuto due decessi per Covid. I nuovi infetti di questa settimana sono 38. Questo valore ci riporta sotto la soglia di guardia, che per Vimercate è di 65 infezioni a settimana, e rappresenta una notevole diminuzione rispetto alla settimana scorsa, quando abbiamo registrato 98 nuove infezioni – ha fatto sapere il sindaco Francesco Sartini nel consueto aggiornamento settimanale – Diminuisce anche il numero dei guariti, che risulta 56, portandosi comunque ad un valore superiore a quello dei nuovi infetti. Il totale dei cittadini che risultano attualmente infetti è quindi di 188 rispetto ai 208 di una settimana fa».

Nel frattempo nell’ospedale di Vimercate vi sono ancora 156 pazienti ricoverati per Covid. «Nei giorni scorsi ho avuto modo di incontrare il direttore dell’Asst Brianza Marco Trivelli che mi ha indicato che i numeri dei ricoverati nel nostro ospedale restano ad un livello critico, con i posti di terapia intensiva dedicati al Covid saturi da alcune settimane. Si inizia ad intravedere un leggero miglioramento, ma dobbiamo sperare che sia più deciso nei prossimi giorni» ha detto il sindaco.

Buone notizie invece per i vaccini. «Il direttore di Ats Silvano Casazza ci ha rassicurato che il punto vaccini di Vimercate verrà rafforzato con la prospettiva di arrivare a 10 linee attive e che servirà i nostri cittadini e quelli del territorio del vimercatese – ha concluso il primo cittadino -. Assieme al direttore di Asst, con la collaborazione di Avps e Protezione Civile, stiamo mettendo a punto le possibili soluzioni per offrire il servizio massivo dei vaccini in modo adeguato per tutto il territorio e senza creare interferenze con gli altri servizi dell’ospedale. Spero di poter dare presto notizie sui risultati di questa ottima collaborazione che stiamo portando avanti e che coinvolge anche soggetti privati».