E’ iniziata l’attività della nuova Unione dei Comuni dei Tre Parchi, il nuovo ente nato dal matrimonio tra Vimercate, Burago, Carnate e Ornago. Palazzo Trotti ha ospitato il primo appuntamento ufficiale con la seduta della Giunta dell’Unione composta dai quattro sindaci che aveva all’ordine del giorno l’elezione della presidenza del nuovo ente. Nessuna sorpresa nella nomina del sindaco vimercatese Paolo Brambilla come primo presidente dell’Unione che, a sua volta, ha incaricato della vicepresidenza il collega di Burago Molgora Angelo Mandelli, mentre ha svolto le funzioni di segretario il dirigente di Vimercate Ciro Maddaluno. Come previsto dalla statuto che è stato approvato durante i mesi scorsi dai quattro Consigli comunali, le cariche del presidente e del vicepresidente sono assegnate a turni di un anno e mezzo ai sindaci appartenenti all’Unione: a rotazione quindi gli altri sindaci subentreranno alla guida del nuovo ente ogni 18 mesi.

E dopo il primo passo ufficiale della nuova istituzione che, nei prossimi mesi, potrà ricevere le deleghe di servizi dai quattro municipi per svolgerle in modo unitario e ampliato alla realtà sovra comunale, c’è già la prima scadenza che deve essere rispetta: è stato fissato infatti per la prima settimana di luglio il termine entro cui i quattro Consigli comunali dovranno nominare i consiglieri che rappresenteranno le quattro municipalità nel Consiglio dell’Unione che si vorrebbe convocare per la prima volta entro metà luglio, o comunque prima della pausa estiva di agosto. Il Comune di Ornago ha già fatto il suo compito, nominando i suoi 3 consiglieri rappresentati durante l’ultimo Consiglio comunale, mentre gli altri tre lo dovranno fare in queste settimane. A Vimercate spetta nominare 9 consiglieri (6 di maggioranza e 3 d’opposizione), a Carnate 5 mentre a Burago, come Ornago, 3 consiglieri.

Ora il primo obiettivo, annunciato dai sindaci già al momento della firma un mese della nascita dell’Unione, è il trasferimento da parte dei 4 Comuni delle funzioni della Polizia locale, e quindi realizzare entro il prossimo inverno un solo comando unificato dei vigili al servizio sul territorio delle quattro municipalità. Con il graduale conferimento di funzioni all’Unione, il presidente provvederà ad assegnarne le rispettive competenze e deleghe ai membri della Giunta dell’Unione dei Comuni.