Vigili del fuoco di Monza e Brianza: da gennaio 8.500 interventi, 2.500 per incendi ed esplosioni – VIDEO

I numeri sono stati diramati in occasione della ricorrenza della patrona Santa Barbara che si celebrerà sabato 4 dicembre. Curiosità: in 551 casi gli interventi hanno riguardato l’apertura di porte e finestre, 44 i falsi allarmi.
Un intervento antincendio
Un intervento antincendio

Pur scontrandosi con croniche carenze di organico (385 unità tra effettivi e volontari) i vigili del fuoco del Comando provinciale di Monza e Brianza nel 2021 hanno portato a termine ben 5.346 interventi di soccorso urgente, con 8.502 rapporti redatti dai capisquadra (in qualche caso operano di più squadre contemporaneamente). Il bilancio è stato diramato in occasione degli imminenti festeggiamenti della patrona”Santa Barbara”, in programma sabato 4 dicembre, nel Duomo di Monza.

Non sono mancati interventi (858), al di fuori della provincia, in Lombardia, e 32 anche extra regione, vedi le emergenze neve nel Bellunese a gennaio e incendi boschivi in Calabria, la scorsa estate.Viceversa, in 278 casi si è reso necessario l’intervento in Brianza di personale proveniente da altri Comandi della regione, in 2 casi anche da fuori regione, degli elinuclei di Bologna e Torino.

In provincia quasi 1.600 interventi hanno interessato la città di Monza, 500 Lissone, 498 Seregno, 405 Desio, 309 Limbiate, 304 Cesano Maderno e 244 Vimercate.

I soccorsi e salvataggi (2.900) rappresentano la maggioranza delle tipologie di intervento, seguiti da incendi ed esplosioni (2.548). In ben 551 casi i vigili del fuoco della provincia sono dovuti intervenite per aprire porte e finestre, in 511 per incendi stradali, in 473 per far fronte a danni provocati dall’acqua, in 381 per dissesti statitici, in 341 casi per fughe di gas e in 253 per alberi pericolanti. Non sono mancati ovviamente anche i falsi allarmi, 44.

Nell’ambito della attività di formazione sono state preparate 105 persone durante 10 corsi ed effettuate 4.729 ore di vigilanza antincendio. Sempre nel 2021 il comando per la sua attività ha speso 1.514.400 euro dei quali 481mila per automezzi ed attrezzature, 114mila per manutenzioni ordinarie, 430mila per indennità e 210mila euro per retribuire il personale volontario. Il corpo in provincia conta sul comando di Monza, su due distaccamenti di effettivi, a Desio e Seregno e su sei distaccamenti di ausiliari, a Lissone, Carate Brianza, Bovisio Masciago, Lazzate, Seregno e Vimercate.

«Le carenze di organico non consentono di far fronte a tutte le incombenze che il territorio, cuore pulsante dell’economia italiana, merita», dice Marcella Battaglia, da 3 mesi comandante provinciale, un breve lasso di tempo che le ha tuttavia già consentito di saggiare: «la competenza e professionalità e lo spirito di sacrificio del personale».