Vaccini antifluenzali, la replica di Ats Brianza: «Indicato di ritirarli solo in caso di bisogno degli assistiti, non di buttarli»

Ats Brianza interviene in merito alla notizia dell’eccedenza di dosi di vaccino antinfluenzale non utilizzate e destinate a essere smaltite: «Non sappiamo a chi si siano rivolti i medici intervistati riguardo allo smaltimento; la nostra Ats non ha dato alcuna indicazione in tal senso ai medici di medicina generale del territorio».
Ats Brianza sede Monza
Ats Brianza sede Monza

“La nostra Ats ha dato indicazione ai Medici di Medicina Generale di procedere al ritiro delle dosi prenotate, solo qualora fosse evidente il bisogno dei propri assistiti”. Lo precisa Ats Brianza in merito alla notizia dell’eccedenza di dosi di vaccino antinfluenzale non utilizzate e destinate a essere smaltite.

“L’immunizzazione effettuata, unitamente alla misura del distanziamento e l’utilizzo della mascherina, ha permesso quest’anno di ridimensionare in modo radicale la diffusione del virus influenzale. Per questo motivo la campagna vaccinale prosegue fino al 31 gennaio, anche per contrastare l’abituale seconda manifestazione del virus presente, come ogni anno, nei prossimi mesi – specifica Valter Valsecchi, Direttore Dipartimento Cure Primarie ATS Brianza – Non sappiamo a chi si siano rivolti i medici intervistati riguardo allo smaltimento; la nostra Ats ribadisce di non aver dato alcuna indicazione in tal senso ai medici di medicina generale del territorio”.