«Un boschetto alla memoria dei cittadini di Carate Brianza morti per il coronavirus»

La maggioranza in Consiglio comunale a Carate ha presentato una richiesta al sindaco Luca Veggian: dedicare un nuovo boschetto alle vittime fatte dal coronavirus in città.
Il sindaco di Carate, Luca Veggian
Il sindaco di Carate, Luca Veggian

“Dedicare una tranche di future piantumazioni di nuovi alberi alle vittime caratesi della pandemia Covid-19, valutando anche la possibilità di dedicare una singola pianta per ogni vittima”. La proposta è del consigliere di maggioranza Gabriele Villa, capogruppo di Siamo Carate, e trova espressione in una mozione di impegno al sindaco Luca Veggian e alla sua giunta. Dell’istituzione di un “boschetto alla memoria dei caratesi vittime del coronavirus” si discuterà nel prossimo consiglio comunale, convocato per il 3 marzo. Alla data di presentazione del documento, i morti per covid a Carate erano 50.

Nelle considerazioni inserite nel testo della mozione, si legge che le “vittime di questa tragedia meritano di essere ricordate, affinché il loro sacrificio non sia stato vano e sia di monito per il futuro”. Per dare forza alla propria richiesta, Villa evidenzia che “nel corso dell’emergenza tutte le forze politiche locali hanno più volte dimostrato solidarietà e un forte senso di comunità verso le famiglie delle vittime e i malati tutti”, ma anche che “la nostra amministrazione comunale si è sempre impegnata verso l’ambiente, per esempio tramite la piantumazione di molti nuovi alberi sul territorio comunale”. Dunque “l’istituzione di un piccolo bosco in memoria dei nostri 50 concittadini sarebbe un modo per ricordarli in concreto e darebbe la possibilità di avere un luogo simbolo dove celebrare una giornata in loro memoria”.