Strage di Nizza, la Farnesina: «Mancano all’appello ancora 31 italiani»

Sono 31 gli italiani ancora da rintracciare dopo l’attentato terroristico di Nizza. Lo si apprende dall’Unità di crisi della Farnesina; tre i funzionari nella città della Costa Azzurra, al lavoro per incrociare i nomi delle varie liste di italiani presenti nell’area.
Il camion usato per la strage
Il camion usato per la strage

Sono 31 gli italiani ancora da rintracciare dopo l’attentato terroristico compiuto giovedì sera a Nizza. Lo si apprende dall’Unità di crisi della Farnesina, di cui tre funzionari sono giunti la notte scorsa nella città della Costa Azzurra e sono al lavoro per incrociare i nomi delle varie liste di italiani presenti nell’area. Oggi è anche arrivato a Nizza dell’ambasciatore italiano in Francia, Giandomenico Magliano.

«Sull’identità delle vittime non si sa ancora nulla. Giovedì sera c’erano tanti italiani sulla promenande, ma non sappiamo ancora se qualcuno di loro è tra i morti. La lista ufficiale delle vittime ancora non c’è, gli accertamenti sono complessi e procedono con lentezza. Stiamo quindi aspettando i dati ufficiali». Lo ha detto il console generale a Nizza, Serena Lippi, facendo il punto sulla situazione degli italiani

È stato trovato dai familiari, ricoverato all’ospedale Pasteur di Nizza in gravissime condizioni, Andrea Avagnina, 53 anni, consigliere comunale di S.Michele di Mondovì (Cuneo), uno degli italiani coinvolti nella strage di Nizza che mancavano all’appello. Non si hanno ancora notizie, invece, della moglie, Marinella Ravotti, 55 anni, dipendente dell’Asl. La coppia era in vacanza dall’inizio della settimana nella ’capitale’ della Costa Azzurra, dove è proprietaria di una casa.

I familiari non hanno notizie della coppia di Voghera (Pavia): Angelo D’Agostino, 71 anni, e la moglie Gianna Muset, 68 anni, a quanto si è appreso si trovavano sulla Promenade des Anglais per assistere allo spettacolo dei fuochi d’artificio organizzato per la festa nazionale francese. D’Agostino è un ex dipendente della ditta Ledeen; è andato con la moglie in Costa Azzurra per festeggiare la pensione. Il figlio Massimiliano non ha loro notizie da ieri sera.

A Nizza risiedono oltre 30mila italiani, oltre a quelli che si trovano là in vacanza.

La Farnesina “invita i connazionali presenti a Nizza ad evitare spostamenti ed a seguire le indicazioni delle Autorità locali”. L’avviso è pubblicato sul sito di Viaggiare Sicuri, in cui si specifica che per emergenze si può contattare il Consolato Generale d’Italia a Nizza al n. 0033 (0) 768054804. Le Autorità francesi hanno attivato il seguente numero telefonico ove è anche possibile chiedere informazioni: +33 (0) 1 43175646.