Seveso, serata-tributo a Chester Bennington e ai Linkin Park per parlare di depressione

La musica come terapia per parlare di depressione. È il punto di partenza della serata-memorial che il Comune di Seveso dedica a Chester Bennington, cantante dei Linkin Park scomparso nel 2017. Appuntamento venerdì 26 luglio, in piazza anche l’associazione “Amici della mente onlus”.
Monza I Days: Chester Bennington e i Linkin Park protagonisti della terza serata di concerti, nel 2017, con un live memorabile al parco di fronte a 80mila persone
Monza I Days: Chester Bennington e i Linkin Park protagonisti della terza serata di concerti, nel 2017, con un live memorabile al parco di fronte a 80mila persone Fabrizio Radaelli

Venerdì 26 luglio in piazza Confalonieri a Seveso l’appuntamento è con il concerto tributo a Chester Bennington e ai Linkin Park. Durante la serata non ci sarà solo la musica degli Hybrid Party, tribute band dei Linkin Park, ma si potrà anche ascoltare Gabriele Catania, presidente dell’associazione “Amici della mente onlus” che parlerà di depressione e disagio psicologico. Un collegamento non a caso: il frontman della band statunitense si tolse la vita il 20 luglio 2017.

GUARDA Le foto dei Linkin Park agli I-Days di Monza nel giugno 2017

LEGGI Musica: è morto Chester Bennington, il cantante dei Linkin Park

«Lo scopo della serata – precisa il sindaco Luca Allievi – è di far sì che i giovani trovino un momento di aggregazione e di riflessione su un tema tanto importante e preoccupante con il coinvolgimento di professionisti».
«Il progetto è anche l’occasione di raccolta benefica di fondi a sostegno dell’associazione “Amici della Mente Onlus” per sensibilizzare le persone sul tema della depressione giovanile e in generale sul disagio psichico e sul malessere interiore dovuto a importanti traumi subiti o anche alle preoccupazioni che animano i giovani del giorno d’oggi e che spesso impediscono agli stessi di cercare sostegno», precisa l’assessore alla Cultura Alessia Borroni.

Sul palco interverrà anche lo psicoterapeuta Gabriele Catania: «La depressione in Italia come nel mondo è il disturbo mentale più diffuso. I dati Istat riferiscono che nel nostro Paese 2,8 milioni di persone sono affette da questa patologia. Secondo questi dati i tentativi di suicidio dei teenagers dal 2015 al 2017 sono raddoppiati: esattamente il 5,9% dei giovani tra i 14 e i 19 anni ha tentato di togliersi la vita. Mentre il 24% dei nostri ragazzi ha pensato almeno una volta di suicidarsi. È un fenomeno che non si deve sottovalutare come purtroppo accade ancora adesso. Il 26 luglio daremo alcune indicazioni concrete per fare prevenzione e sentiremo da una persona che ha sofferto di depressione come ha vissuto sul piano esistenziale questa patologia».

L’evento è gratuito ed è previsto a partire dalla 20.