Regione Lombardia: dal 17 novembre misure temporanee antismog, ma non per le auto

Regione Lombardia ha annunciato che da martedì 17 novembre sono introdotte le misure temporanee di primo livello anche a Monza e nei comuni coinvolti. Non riguardano il traffico (sono sospese), ma principalmente i riscaldamenti e fuochi all’aperto.
Monza Smog
Monza Smog Fabrizio Radaelli

Regione Lombardia ha annunciato che da martedì 17 novembre sono introdotte le misure temporanee di primo livello nei Comuni coinvolti (quelli con più di 30.000 abitanti, oltre a quelli aderenti su base volontaria) nelle province di Cremona, Pavia, Milano, Bergamo, Monza, Varese, Brescia e Lodi.

LEGGI Emergenza coronavirus, Lombardia sospende le misure antismog sul traffico

Monza, provincia di Milano e Bergamo hanno superato i valori di Pm10 per 6 giorni consecutivi, Cremona e Pavia per 7 giorni consecutivi, Varese per 5 giorni consecutivi, Brescia e Lodi per 4 giorni consecutivi e le previsioni non sono favorevoli alla dispersione degli inquinanti.

Le misure temporanee di primo livello riguardano, nei Comuni con più di 30.000 abitanti, il riscaldamento domestico (riduzione di 1 grado delle temperature nelle abitazioni), l’agricoltura (divieto di spandimento liquami zootecnici) e divieto assoluto di combustioni all’aperto (accensione di fuochi, falò, barbecue, fuochi d’artificio). Raccomandata inoltre la massima adozione dello smartworking.

LEGGI Inquinamento, ecco le misure antismog in Lombardia: dallo smartworking al rinvio al 2021 dello stop dei diesel Euro 4

In virtù della zona rossa istituita in Lombardia per le norme anti-Covid e dell’ultima delibera regionale, le misure temporanee non si applicano sul traffico e quindi sono sospese per i veicoli euro 4 diesel.

“ I dati sulla qualità dell’aria vengono esaminati ogni giorno e viene data comunicazione in maniera tempestiva circa la cessazione delle limitazioni temporanee – fa sapere la Regione -Qualora si registrassero un valore al di sotto della soglia unito a previsioni metereologiche con condizioni favorevoli alla dispersione degli inquinanti oppure valori al di sotto della soglia per due giorni consecutivi si potrà procedere con la disattivazione delle misure temporanee”.