Inquinamento, ecco le misure antismog in Lombardia: dallo smartworking al rinvio al 2021 dello stop dei diesel Euro 4

Entrano in vigore l’1 ottobre le misure per il miglioramento dell’aria previste da Regione Lombardia, ma in considerazione dell’emergenza Covid slitta al gennaio 2021 il blocco della circolazione dei diesel Euro 4. Come funzionano le misure di 1° e 2° livello, potenziamento dello smartworking.
Mascherine anche contro lo smog
Mascherine anche contro lo smog

Entrano in vigore l’1 ottobre le misure per il miglioramento dell’aria previste da Regione Lombardia, ma in considerazione dell’emergenza Covid slitta al gennaio 2021 il blocco della circolazione dei diesel Euro 4. Il tutto mentre l’indagine Mal’aria di Legambiente boccia l’aria della Lombardia – Monza si ferma a 1 punto in classifica – e i motori a gasolio.


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Lo slittamento dello stop ai diesel Euro 4 è stato deciso dalla Giunta regionale con il rinvio dell’entrata in vigore delle nuove limitazioni all’11 gennaio 2021, rispetto alla data prevista dell’1 ottobre 2020.

«Questa decisione è il frutto di un accordo assunto dalle Regioni del Bacino Padano a luglio in seguito alle valutazioni emerse dagli effetti causati dall’emergenza sanitaria: la riduzione delle emissioni complessive rispetto all’ordinario dovuta al lockdown, il persistere dello stato di emergenza fino al 15 ottobre, l’incertezza economica, i vincoli legati all’uso del trasporto locale e la persistenza dello smartworking. Inoltre, a favore di questo rinvio si era espresso il Consiglio Regionale con la delibera 1022 del 21 aprile 2020 – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Raffaele Cattaneo – Abbiamo cercato di trovare un punto di sintesi tra la situazione di particolare crisi economica-sociale nella quale ci troviamo a causa dell’emergenza Covid e la necessità di tutela dell’ambiente e della salute proseguendo il percorso di miglioramento della qualità dell’aria. Il rinvio di alcuni mesi delle limitazioni, così come il loro affiancamento con il progetto ’Move-in’ e con alcune misure relative ad esigenze particolari, come quelle per gli addetti al commercio ambulante, dimostrano la volontà di Regione Lombardia di conciliare il diritto all’aria pulita con il diritto alla mobilità».


LEGGI L’elenco dei Comuni

A partire dall’11 gennaio 2021 i diesel Euro 4 senza Filtro anti particolato (FAP) , nel semestre invernale, non potranno circolare dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30, nei Comuni della Fascia 1 e nei 5 Comuni di Fascia 2 con popolazione superiore ai 30.000 abitanti; i diesel Euro 3 e i veicoli a benzina Euro 1 nei comuni di Fascia 1 e 2 (totale 570 Comuni) saranno limitati tutto l’anno, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30.

Le misure temporanee antismog, quelle che scattano in determinate condizioni di superamento dei limiti, possono essere attivate tra l’1 ottobre e il 31 marzo di ogni anno nei Comuni con popolazione superiore ai 30.000 abitanti che appartengono alle Fasce 1 e 2.
Si articolano sempre su due livelli, in base al superamento continuativo del limite giornaliero per il PM10 (50 μg/m3) registrato dalle stazioni di riferimento.

Le misure di 1° livello si attivano dopo 4 giorni di superamento dei limiti: saranno limitati i veicoli Euro 4 diesel privati (anche se con FAP) e ci sarà un invito a potenziare lo smartworking. Inoltre, sarà introdotto il divieto utilizzo impianti a biomassa fino a 3 stelle (in tutto il territorio provinciale dove sono attivate le misure). Il divieto spandimento dei liquami zootecnici sarà valido in tutto il territorio provinciale dove sono attivate le misure (deroga in caso di spandimento mediante iniezione diretta).

Le misure di 2° livello si attivano dopo 10 giorni di superamento: limitati i veicoli Euro 4 diesel privati e commerciali (anche se con FAP), ci sarà un invito a potenziare lo smartworking. Inoltre, sarà introdotto il divieto di utilizzo impianti a biomassa fino a 4 stelle (in tutto il territorio provinciale dove sono attivate le misure). Rimane valido il divieto di spandimento come nelle limitazioni di 1 livello.

Va a regime il progetto ’Move-in’ a cui quest’anno possono aderire anche i veicoli Euro 4 diesel con il limite chilometrico pari a 10.000 km le auto e i furgoni e 12.000 chilometri per il trasporto merci.
«Rappresenta un’alternativa valida e praticabile al blocco della circolazione. Abbiamo inoltre predisposto tutto quanto necessario – dice ancora l’assessore Cattaneo – per l’estensione di Move-in anche all’Area B di Milano, al momento temporaneamente sospesa».

Con la scatola nera ’Move-in’ installata, i veicoli soggetti alle limitazioni (benzina Euro 0 e diesel Euro 0, 1, 2, 3, 4) potranno circolare anche nelle ore di limitazione e nelle zone regionali soggette ai blocchi del traffico del traffico per un numero limitato di chilometri.