Regione: i nuovi punti vaccinali massivi a Monza e in Brianza

I luoghi strategici individuati da Ats Brianza come punti vaccinali massivi nel piano vaccinale anticovid aggiornato da Regione Lombardia e presentato a Palazzo Pirelli. Obiettivo: vaccinare i lombardi entro giugno.
Il particolare dei punti vaccinali massivi previsti da Regione Lombardia in Brianza
Il particolare dei punti vaccinali massivi previsti da Regione Lombardia in Brianza

L’area ex Philips di Monza, il Polaris Studio con i suoi 3.600 metri quadrati su due piani , il paddock dell’Autodromo e Lariofiere a Erba. Sono i luoghi strategici individuati da Ats Brianza come punti vaccinali massivi nel piano vaccinale anticovid aggiornato da Regione Lombardia e presentato a Palazzo Pirelli. I vertici regionali hanno ribadito l’obiettivo di vaccinare la popolazione lombarda entro giugno.

«L’obiettivo è vaccinare un target di 6,6 milioni di persone entro il mese di giugno, in base alla disponibilità dei vaccini, e per farlo dobbiamo garantire 170mila vaccinazioni al giorno», ha confermato la vice presidente e assessore al Welfare Letizia Moratti.

«Per la campagna di vaccinazione di massa abbiamo aggiunto dei nuovi centri massivi, oltre ai 60 hub e ai 600 punti spoke già disponibili».

Un ruolo fondamentale sarà svolto dall’ «Ats di Milano che è la più ampia con 2,2 milioni di utenti, seguita da quella della Brianza», spiega Moratti

A Milano individuati l’Ospedale in Fiera Milano; Area Mind/Expo, il Forum di Assago, il Museo della Scienza e della Tecnica; la Fabbrica del Vapore, il Palazzetto dello Sport di Codogno; il Centro Sociale ’Cupolonè di Sant’Angelo Lodigiano; il Polo-fieristico di Abbiategrasso; il Centro ’Move in’ di Cerro Maggiore; il Palazzetto dello sport di Vizzolo Predabissi; l’ ex Filanda di Cernusco sul Naviglio, Palazzo Scintille; Garage Italia.

«L’obiettivo è quello di vaccinare il maggior numero di persone possibile nel minor tempo possibile – ribadisce Moratti – A regime i centri vaccinali massivi potranno garantire 140mila somministrazioni al giorno, oltre a 30mila dosi che saranno somministrate da ospedali privati, farmacie, domicili, aziende, medici di base e unità mobili».