Ordini del giorno di Corbetta (Lega): «700mila euro per interventi a Giussano, Besana Brianza e Bovisio Masciago»

Il consigliere regionale brianzolo della Lega è il primo firmatario di una serie di ordini del giorno che impegnano la giunta Fontana. Fondi per la pista ciclabile di via Po a Giussano, rotonda sulla Sp154 a Besana e la riqualificazione di piazza San Martino a Bovisio.
Piazza San Martino a Bovisio Masciago
Piazza San Martino a Bovisio Masciago

Via libera dal Consiglio Regionale della Lombardia a un ordine del giorno, presentato dal gruppo della Lega, che impegna la Giunta Fontana a stanziare 150 mila euro per l’intervento di realizzazione della nuova pista ciclabile di interesse sovra-comunale in via Po a Giussano. Primo firmatario del provvedimento è il consigliere regionale della Lega, Alessandro Corbetta.

«Si conferma l’attenzione di Regione Lombardia per i Comuni brianzoli, al fine di sostenerli nel portare a termine importanti progetti sul territorio, anche nel settore della mobilità sostenibile», dichiara il consigliere Corbetta.

«Un doveroso ringraziamento al Consigliere Corbetta e a Regione Lombardia – afferma il sindaco di Giussano, Marco Citterio – per aver creduto ancora una volta nei nostri progetti, per costruire un tratto di pista ciclabile lunga via Po per completare i collegamenti ciclabili nel territorio di Paina».



Altri due ordini del giorno approvati, sempre presentati dal gruppo della Lega con primo firmatario il consigliere regionale Alessandro Corbetta sono andati in direzione Besana Brianza. «Sotto l’albero di Natale dei besanesi c’è un regalo di 450 mila euro a favore di interventi nel Comune di Besana in Brianza. Nello specifico sono previsti 350 mila euro per la realizzazione di una rotonda sulla strada provinciale 154 all’altezza delle vie San Siro e De Gasperi, fondamentale per fluidificare il traffico. Inoltre saranno stanziati dalla Regione 100 mila euro per la riqualificazione di piazza Talamoni e in generale del centro di Calò» dice Corbetta.

Che aggiunge: «Nei mesi scorsi, anche grazie agli stanziamenti del Piano Lombardia, l’amministrazione Pozzoli ha già realizzato la rotonda alle 5 Frecce e la riqualificazione del centro di Vergo. Sempre con fondi regionali si concretizzerà prossimamente a Villa Raverio la ciclopedonale di collegamento con il cimitero.».

«Quando sono stato eletto – commenta il sindaco Emanuele Pozzoli – la prima lettera ricevuta era quella di una signora che sollecitava la realizzazione di una rotonda in questo incrocio dove il figlio aveva avuto un grave incidente. Aveva pienamente ragione, la zona è pericolosa. Fin da subito mi sono attivato per cercare di realizzare questo lavoro che, oltretutto, dà continuità anche alla rotonda delle 5 Frecce completata di recente. Anche sul centro di Calò è necessario un intervento di riqualificazione. Questi finanziamenti testimoniano una volta di più che con Alessandro Corbetta e con la Lega riusciamo ad avere ricadute positive sul territorio. Sinergie che funzionano, grande capacità di coordinamento e di progettazione per migliorare la nostra città».

Infine, approvato, in sede di sessione di bilancio al Pirellone, un ulteriore ordine del giorno presentato dal consigliere Corbetta, che stanzia 100 mila euro per la manutenzione straordinaria di piazza San Martino a Bovisio Masciago.

«Per noi si tratta di un bell’aiuto – commenta il sindaco di Bovisio Masciago, Giovanni Sartori – ci permetterà di riqualificare in modo adeguato una piazza che per la nostra città ha anche un valore simbolico importante. La vecchia pavimentazione, tutta disconnessa, negli anni ha subìto diversi piccoli interventi per poter garantire le condizioni di sicurezza, ma ora risulta degradata».

«Questo stanziamento su Bovisio Masciago si aggiunge a quelli già deliberati lo scorso anno tra cui i 105 mila euro di cofinanziamento per riqualificare la rotonda fra corso Milano e la Nazionale dei Giovi. Risorse importanti – conclude Corbetta – per la realizzazione di opere attese dai cittadini e per la ripartenza del tessuto economico brianzolo e lombardo».