Monza, i giardini di via Lissoni diventano un safari: cosa prevede il restyling

Un safari ai giardini pubblici di via Lissoni a Monza che resteranno chiusi per i lavori fino alla fine di maggio. Un intervento da 130 mila euro che prevede l’installazione di dieci nuove panchine, il rifacimento dei percorsi, della pavimentazione, dei vialetti pedonali e l’installazione di nuovi cestoni porta rifiuti.
Monza Giardini via Lissoni
Monza Giardini via Lissoni Fabrizio Radaelli

Un safari ai giardini pubblici di via Lissoni a Monza. Dopo la nave dei pirati nell’area giochi di via Schiaffino-Milazzo e il tema della musica in via Leoncavallo-Lennon, per il giardino pubblico in zona parco i progettisti del comune hanno pensato a giochi ispirati al mondo dei safari e ai paesaggi africani.

Giraffe, leoni, elefanti popoleranno la nuova area in fase di realizzazione. Da poco più di una settimana le ruspe sono entrate in azione. I primi interventi sono già visibili lungo i viali pedonali del giardino pubblico che ha chiuso i cancelli la scorsa settimana e li riaprirà il 30 maggio per permettere un completo restyling. Un intervento da 130 mila euro che prevede l’installazione di dieci nuove panchine, il rifacimento dei percorsi, della pavimentazione, dei vialetti pedonali e l’installazione di nuovi cestoni porta rifiuti.

«Per la prima parte dell’intervento che riguarda il rifacimento dei viali d’accesso – spiega l’assessore ai lavori pubblici Simone Villa – il giardino resterà chiuso, poi quando il cantiere sarà limitato all’area gioco sarà consentito l’accesso per raggiungere il chiosco che riapre dopo le restrizioni legate alla pandemia».

L’area giochi, nel nuovo progetto, sarà concentrata nei 500 metri quadri ora occupati dal campo di basket: «Abbiamo verificato che era un’area poco utilizzata-spiega l’assessore- quindi sarà smantellato e sostituito con un pavimento antitrauma e tanti giochi a tema».

Come in tutti gli ultimi interventi effettuati anche il giardino di via Lissoni è stato progettato dalle risorse interne del comune: «Il tema è quello della foresta e del safari- conclude Villa- abbiamo pensato a giochi inclusivi, adatti anche a bambini con disabilità e colori studiati per i bambini autistici. I vecchi giochi saranno smontati e restaurati dove possibile».