Monza e Brianza, gli amministratori di condominio: “Il distanziamento sociale non è finito, rispettate le regole”

L’Anaci Monza e Brianza scrive ai condomini: la Fase 2 non è finita, non si possono fare assembramenti negli spazi comuni.
Un condominio monzese
Un condominio monzese Fabrizio Radaelli

Sono stati costretti a inviare di nuovo tutte le informative che avevano diffuso all’inizio della Fase 1. Gli amministratori di condominio di Anaci Monza e Brianza sono di nuovo al lavoro per comunicare cosa sia consentito fare e come sia lecito comportarsi nei condomini e all’interno degli spazi comuni.

«Sembra che l’avvio della Fase 2 sia stata male interpretata – ha spiegato il presidente Marco Bonato – In molti l’hanno letto come un “liberi tutti”, cosa che ovviamente non è, e non sarà ancora per qualche tempo». Fin da subito, da parte di diverse famiglie, sono stati organizzati incontri e i giochi comuni nei cortili. Ma non sono mancati casi più eclatanti: «C’è stato chi ha richiesto di poter utilizzare scivoli e altalene per i più piccoli e chi avrebbe già voluto accedere agli impianti sportivi condominiali, come campi da tennis e piscine – ha spiegato Bonato – Situazioni che, al momento, ovviamente sono ancora vietate».

Alcuni condomini hanno anche sollecitato la convocazione di assemblee di in presenza: «Non sono ancora consentite – ha precisato il presidente di Anaci Mb – E, a meno di interventi legislativi che modifichino le norme attualmente in vigore, non possono nemmeno essere convocate online». Ad Anaci non è rimasto che ricordare, una volta di più, le corrette norme di comportamento: indossare mascherina e guanti fin dalla soglia di casa, evitare gli ascensori, aprire porte e portoni antipanico senza usare le mani, evitare qualsiasi tipo di assembramento, gettare mascherine e guanti nell’indifferenziata.