Monza, cartelli anarchici sui manifesti elettorali: «Vota Bresci»

L’anno passato era stato Frank Underwood a “candidarsi” alle elezioni comunali. Giovedì 1 marzo a Monza sui manifesti elettorali è comparso il volto di Gaetano Bresci armato di pistola, con invito a votare per l’anarchico che uccise il re Umberto I.
Manifesti elettorali Vota Bresci
Manifesti elettorali Vota Bresci Fabrizio Radaelli

L’anno passato era stato Frank Underwood a “candidarsi” alle elezioni comunali. Giovedì 1 marzo a Monza sui manifesti elettorali è comparso il volto di Gaetano Bresci armato di pistola, con invito a votare per l’anarchico che il 29 luglio 1900 uccise il re Umberto I.

Se quella con Underwood era una campagna pubblicitaria per l’allora nuova stagione di House of cards, questa volta la firma sembra più locale. Anche se sui manifestini una firma non c’è: ”Vota Gaetano Bresci” recita lo slogan. Sono comparsi insieme ad altri con la frase di Emma Goldman – ananrchica e femminista – che recita “Se votare cambiare qualcosa sarebbe illegale”.
Hanno coperto i manifesti elettorali di candidati di vari partiti nelle vie del quartiere San Fruttuoso e in altre zone della città. Indagano le forze dell’ordine.