Meteo Monza e Brianza: aria fredda sulle feste di Natale, minime in calo e ipotesi neve

Natale porta con sé una corrente di aria fredda pronta a soffiare via le temperature miti, il clima grigio e la nebbia degli ultimi giorni. Dal 25 dicembre minime in calo e ipotesi neve per lunedì 27 dicembre.
Meteo Natale 2020
Meteo Natale 2020

Natale porta con sé una corrente di aria fredda pronta a soffiare via le temperature miti, il clima grigio e la nebbia degli ultimi giorni. È prevista pioviggine per il 23 e il 24 dicembre, poi abbassamento delle temperature minime e cambio di scenario.

È la prima perturbazione fredda dell’inverno, iniziato lunedì, e investirà tutta l’Italia con particolare intensità nel nord est e al centro sud.

Nella provincia di Monza e Brianza il peggioramento è atteso con il secondo round atteso dalla sera di domenica 27 dicembre con la possibilità anche di nevicate in particolare nella giornata di lunedì.

«La fase di relativa quiete meteorologica di questi giorni sta per concludersi, con l’inverno pronto ad entrare sulla scena italiana a partire da Natale – conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara – Già durante la Vigilia assisteremo ad un graduale peggioramento al Nord e Toscana con precipitazioni sparse. A Natale transiterà un primo deciso fronte freddo dal Nord Europa, responsabile di una passata di piogge, rovesci e temporali sul Nordest e in generale al Centrosud, specie lungo il versante tirrenico dove non escludiamo fenomeni di forte intensità. Il Nordovest in questa occasione sarà ai margini dell’azione ciclonica con precipitazioni sporadiche e anche maggiori aperture. Il tutto verrà accompagnato da un netto calo delle temperature da Nord a Sud, tanto che la neve potrà spingersi fino a quote collinari su Nordest, Emilia ed entro fine giornata anche su Toscana, Romagna e alte Marche. Non esclusa neve a tratti in pianura sui settori emiliani. A Santo Stefano ancora rovesci, temporali e anche grandinate al Centrosud, con neve fino in collina sul medio versante Adriatico (200-500m) e fin sotto i 1000m al Sud entro fine giornata. Temporaneo miglioramento invece sulle regioni settentrionali e sul medio versante tirrenico, ma con clima freddo».

E a proposito della seconda perturbazione dal 27 dicembre: « Una seconda e più intensa perturbazione a carattere freddo punterà dalle latitudini artiche gran parte d’Europa, interessando anche l’Italia – avverte l’esperto – In questa fase avremo così una recrudescenza del maltempo: al Nord la presenza di aria fredda potrà favorire estese cadute di neve a quote molto basse se non in pianura, con un secondo importante ripasso per le Alpi, dove si potrebbero registrare ulteriori importanti apporti nivometrici. Nel frattempo rovesci e temporali anche di forte intensità muoveranno verso il Centrosud, con nevicate in Appennino. Il tutto ancora una volta accompagnato da venti forti con mari agitati. Il maltempo potrebbe inoltre riproporsi a più riprese almeno fino a Capodanno 2021, con nuove perturbazioni dal Nord Europa responsabili di ulteriori rovesci e nevicate a quote medio-basse».