«Voglio completare tutta la tratta e sui pedaggi saranno applicati degli sconti»: così il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni che giovedì mattina a Lomazzo ha inaugurato la tratta B1 della Pedemontana Lombarda che collega la cittadina comasca a Lentate sul Seveso.
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L’inaugurazione di Pedemontana
Poco prima l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Sorte aveva tagliato il nastro della Tangenzialina di Lazzate: «Un’opera importante che migliora la viabilità del territorio cercando di non far transitare il traffico nel centro abitato».
Le parole di Roberto Maroni
«Non dobbiamo aver paura dei cambiamenti e delle opere viabilistiche – ha continuato Sorte – perché queste aiutano i cittadini a spostarsi con più facilità. Certo, cambiamento può anche essere sinonimo di qualche criticità. Noi in Regione stiamo lavorando proprio per appianare queste criticità e fare in modo che i cittadini possano muoversi sempre più liberamente e velocemente».
La tangenzialina di Lazzate
Alle inaugurazioni hanno disertato in senso polemico tutti i primi cittadini del Pd così come il Partito Democratico della Lombardia. La decisione è stata assunta dal segretario regionale Alessandro Alfieri e dal capogruppo al Pirellone Enrico Brambilla, d’accordo con il gruppo regionale: una decisione che manifesta una critica nei confronti di Maroni e della Regione che non hanno dato risposte alle richieste e alle proposte dei sindaci del territorio tra l’altro ricevuti in audizione la scorsa settimana in commissione territorio a un anno dalla richiesta senza tuttavia la possibilità di confrontarsi con l’assessore Sorte né con i vertici di CAL e Pedemontana.